Il presidente del Consiglio regionale esprime apprezzamento per il lavoro svolto dalla Commissione. Occorre colmare il vuoto normativo determinato da una sentenza della Corte costituzionale

Il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Folino, invita Antonio Di Sanza "a ritirare le dimissioni dalla presidenza della Commissione regionale dei lucani all'estero in attesa che il Consiglio regionale superi il vuoto normativo determinato dalla sentenza della Corte costituzionale n. 211/2012 che ha dichiarato illegittimi, tra gli altri, gli art. 31 e 32 della legge regionale n. 17/2011".

Il vuoto normativo determinato dalla sentenza della suprema Corte deriva dal fatto che, sopprimendo questi articoli della legge regionale n. 17/2011, risulta soppresso anche l'art. 12 della legge n. 16/2002, che oltre a determinare l'indennità e i rimborsi, disciplina anche i compiti del presidente.

Folino coglie l'occasione per esprimere il proprio apprezzamento "per il lavoro svolto in questi anni da Antonio Di Sanza e dalla Commissione con le associazioni e le federazioni dei lucani nel mondo". "Un lavoro, quello della Crle – conclude il presidente del Consiglio regionale – che deve andare avanti per mantenere e rafforzare i legami tra la nostra Regione ed i tanti lucani che vivono nel mondo e non hanno mai smesso di avere contatti con la Basilicata".