Crisi lavoro, Belisario (Idv) su dati Istat

"La foto scattata dall'Istat è drammatica: un Paese che è stato messo in ginocchio da chi negava la crisi e che il governo dei tecnici non è riuscito a risollevare. Berlusconi e Monti hanno demolito il mondo del lavoro, calpestando l'art. 1 della Costituzione". Lo ha dichiarato Felice Belisario, capogruppo dell'Italia dei Valori a Palazzo Madama.
"Le politiche depressive volte solo al pareggio di bilancio – prosegue- non sono servite ai cittadini già in difficoltà , anzi hanno provocato ulteriore disoccupazione e disperazione. Il risultato del governo Monti è che per oltre il 50% delle famiglie la condizione economica è sensibilmente peggiorata. I giovani e le donne, soprattutto nel Mezzogiorno, hanno pagato il prezzo più alto del malgoverno di Berlusconi e del rigore ragionieristico di Monti. C'è stata una miopia politica che ha generato un'area di sofferenza occupazionale di oltre 4 milioni di persone, così come stima la Cgil. Un dato che, dal 2007 ad oggi, è cresciuto del 64%: oltre il danno di Berlusconi, la beffa del professore! Chi doveva risolvere la crisi è stato capace solo di aggravarla. L'agenda Monti-bis è meglio che resti chiusa in un cassetto, perché – conclude Belisario – ora è tempo di tornare alla buona politica, quella che ha a davvero a cuore gli interessi degli italiani".

BAS 05

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