Per il Vice presidente del Consiglio regionale “c'è ancora poco da segnalare piuttosto c’è da assumere rapidi e straordinari provvedimenti”
“Abbiamo sempre considerato Tursi al centro dell’emergenza idrica che gli agricoltori del Metapontino continuano a subire nella fase più delicata in cui le produzioni ortofrutticole hanno più bisogno di acqua. Non credo ci sia altro da segnalare quanto piuttosto da assumere rapidi e straordinari provvedimenti”. Lo afferma il vice presidente del Consiglio regionale e consigliere del Pdl – Forza Italia, Paolo Castelluccio.<br /><br />“L’incontro al municipio di Tursi, pertanto – aggiunge – è solo l’ennesima iniziativa che si aggiunge alle tante che abbiamo tenuto a livello istituzionale in Consiglio ed in Terza commissione con mozioni ed interventi, assemblee con gli agricoltori a Montalbano con Enzo Devincenzis e Michele Napoli, a Policoro e negli altri centri del Metapontino. C’è poco da strumentalizzare come sostiene il commissario unico del consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto, Giuseppe Musacchio, che farebbe bene a riferire nelle sedi istituzionali deputate quanto ha fatto sinora invece di chiedere agli agricoltori tursitani di fare ulteriori segnalazioni al centro operativo di Policoro. Come l’assessore Braia farebbe bene a monitorare quelle misure per contrastare l’emergenza siccità adottate da settimane dal ministro Martina. Sappiamo bene che il fondo di solidarietà nazionale, approvato in Commissione bilancio al Senato, si limita a consentire alle aziende colpite dalla prolungata siccità, che non abbiano sottoscritto polizze assicurative, di accedere ai benefici per favorire la ripresa dell'attività produttiva previsti dalla legge 102 del 2004”.<br /><br />“La situazione di disperazione nel mondo agricolo del Metapontino è più diffusa di quanto si percepisca nei Palazzi della Regione e della Politica a Potenza. La realtà del Metapontino – dice Castelluccio – impone che, al di là delle rassicurazioni dell’assessore Braia e del presidente Pittella, vada garantita subito e non tra qualche settimana, l’irrigazione necessaria per le colture pregiate altrimenti i danni per i nostri produttori, già duramente colpiti dai prezzi di mercato, diventano ancora più intollerabili. Vanno pertanto prese in considerazione le proposte di turnazione nell’erogazione dell’acqua e i suggerimenti tecnici degli agricoltori e dei consiglieri comunali di Montalbano e Tursi sempre in tempi rapidissimi”.<br /><br />“Sul fronte del crescente indebitamento delle aziende è ancora ‘lettera morta’ l’impegno assunto dall’assessore Braia al ‘tavolo di crisi agricola’ di definire, da parte di Abi e banche, uno strumento finanziario che consenta agli agricoltori del Metapontino, duramente colpiti da crisi di mercato e calamità naturali di luglio-agosto e dei mesi scorsi, l’utilizzo di un credito a tasso agevolato da restituire in 5 anni. Occorrono e rinnovo la richiesta – conclude Castelluccio – prestiti bancari di cui la Regione si faccia garante”.<br />