"Lavoriamo intensamente per giungere in conferenza Stato-Regioni entro il 30 ottobre prossimo ad una soluzione nel rispetto del dettato della norma. Il nostro dibattito e' ampio e molto rigoroso". Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, parlando a nome di tutti i governatori al termine della riunione – la seconda – tra presidenti di Regione e presidenti dei Consigli regionali impegnati in un serrato confronto sul decreto legge sui costi della politica. De Filippo ha pero' confermato quanto gia' detto questa mattina al termine dell'incontro a Palazzo Chigi con il sottosegretario Catricala' su quanto stabilisce l'articolo 1 del decreto. "Questo articolo prevede una serie di meccanismi di controlli preventivi – ha spiegato – su tutti gli atti di consigli e giunte, in sostanza su tutta l'attivita'
programmatoria e di spesa delle regioni. Senza considerare il fatto – ha aggiunto – che molte regioni hanno gia' uno scambio con la Corte dei Conti questi meccanismi possono seriamente mettere in discussione il nostro lavoro portando ad una vera e propria paralisi. Uno di questi controlli – ha concluso – dovrebbe riguardare, per esempio, i Fondi comunitari che gia' di per se hanno delle procedure complesse che cosi' potrebbero trovare ulteriori passaggi rendendo il tutto molto difficoltoso".
De Filippo a proposito della individuazione delle regioni virtuose per l'individuazione di parametri per far partire i tagli ha detto che un criterio potrebbe essere quello di scegliere la regione dove i costi sono inferiori. (ANSA).