“La vicenda della soppressione della Corte d’Appello di Potenza, è solo la punta dell’iceberg della vocazione colonizzatrice del governo Renzi nei confronti della Basilicata”. Lo sostengono Giovanni Barozzino e Antonio Placido, senatore e deputato di Sinistra Ecologia Libertà. “Il tentativo ha avuto un primo segnale sulle estrazioni petrolifere, ed è proseguito con l’arroganza con cui ha disertato qualsiasi appuntamento con la nostra regione nel suo tour meridionale. È in questo quadro – aggiungono – che le rassicurazioni del capogruppo Pd alla Camera dei Deputati non rassicurano nessuno. Siamo di fronte ad un attacco spregiudicato e a un decisionismo neo bonapartista che tratta la Basilicata dei quattro comitatini come un’appendice fastidiosa di cui sbarazzarsi. Tutto questo si colloca all’interno di quelle politiche di sistematica rimozione del Mezzogiorno d’Italia – concludono Barozzino e Placido – che hanno caratterizzato, fatta eccezione per qualche breve parentesi, i governi degli ultimi venti anni.

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