Copams: la Locomotiva replica al consigliere Rosa

"La presunzione cognitiva e il delirio onnisciente che hanno ispirato il comunicato stampa diramato dal consigliere Rosa all'indomani della prima giornata della Copams 2012 generano sgomento e un profondo senso di sconforto".
E' la replica del coordinamento delle associazioni della Valle dell'Agri "La Locomotiva" al consigliere regionale Gianni Rosa.
"Il consigliere del Pdl – si legge nella nota – che avrebbe potuto sottolineare il valore etico che ha contrassegnato l'impegno delle popolazioni lucane desiderose di concorrere alla discussione sull'attuale crisi economica, ambientale e sanitaria che sta attraversando la Valle dell'Agri e la Basilicata tutta, ha preferito tuonare una sentenza perentoria che ha falsificato la realtà, inducendo le persone non presenti a ritenere che i lavori della Copams si siano risolti in un banale chiacchiericcio da bar dello sport".
La Locomotiva, nel denunciare "il totale asservimento di tali affermazioni a logiche di potere che l'esponente di spicco del Pdl ha mostrato di conoscere molto bene, si chiede quale senso di responsabilità civile e di onestà intellettuale guidi Rosa nel suo mandato politico, quale siano le sue capacità di ascolto e di interlocuzione, quale il significato ascritto alla parola 'verità'. Il giovane commercialista di Avigliano – continua il coordinamento delle associazioni – che non ha seguito i lavori del sabato che si sono chiusi con una serie articolata di proposte, prima di indossare i panni del servo sciocco e di inveire così spudoratamente contro i volontari che hanno finanziato di tasca propria l'iniziativa, avrebbe fatto bene ad assumere informazioni, come peraltro hanno fatto molti che non hanno potuto partecipare al convegno. La superficialità e il pressapochismo con cui Rosa ha liquidato un evento organizzato da circa cinquanta associazioni e che ha visto partecipare, oltre a numerosi sindaci dell'area, relatori della Lombardia, dell'Abruzzo, della Puglia e della Campania, testimoniano un metodo di lavoro che mal si concilia con l'intelligenza dei lucani. Ad ogni modo La Locomotiva, nel chiedere scusa al consigliere se i lavori della Copams non siano risultati alla sua altezza e degni della sua attenzione – conclude la nota – confida nel suo spirito magnanimo, facendo presente che il lavoro dei consiglieri si misura anche nella capacità di tradurre in disegno di legge le istanze locali e i bisogni diffusi, senza limitarsi a sterili interpellanze o a roboanti comunicati stampa".

bas 08

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