Coordinamento “Iniziativa Democratica” su sindaco di Potenza

Le delegazioni ed i consiglieri comunali dei partiti, liste e movimenti di Centro Democratico, I Socialisti, Sel e Movimenti Civici, che hanno dato vita al coordinamento politico per una Iniziativa Democratica nella città di Potenza e per il quale invitano altri movimenti e partiti di Centro-sinistra a farne parte, nel confermare la criticità del momento vissuto dalla città capoluogo di Regione, condividono le valutazioni espresse dal Presidente della Regione, Marcello Pittella, nel corso di un incontro pubblico e rivolte al Sindaco del Capoluogo. E’ quanto si legge in una nota di Centro Democratico, I Socialisti, Sel e Movimenti Civici. “La conferma di una intesa politica regionale per salvare la città di Potenza – si legge nella nota – impone un'assunzione di responsabilità forte da parte del primo cittadino. Che si chiuda il ciclo dello scontro violento e della continua lamentazione alla ricerca di responsabilità improbabili che riguardano altri attori della vita sociale e si apra definitivamente quello della risposta ai bisogni della gente, alla risoluzione dei problemi individuati, al rispetto delle regole per salvaguardare i diritti dei lavoratori e di chi ha una fonte di reddito che gli è stata sottratta solo per dire di aver chiuso i conti con il passato. L'ultimatum del Presidente Pittella, conferma che siamo di forte ad una presa di coscienza più ampia della improduttività del Governo comunale potentino nonostante lo sforzo finanziario regionale, non riuscendosi a vedere in prospettiva il disegno di una città che vuole risollevare le sue sorti agganciando le opportunità e le azioni regionali messe in campo per un progetto di sviluppo di un intero territorio e non solo di una piccola comunità. Potenza, secondo Le delegazioni ed i consiglieri comunali dei partiti, liste e movimenti di Centro Democratico, I Socialisti, Sel e Movimenti Civici deve mantenere il suo primato di Capoluogo anche alzando l'asticella del confronto aperto e non solo nello scontro tra anime incompatibili politicamente. Di questo il Sindaco deve prenderne atto prima che la città affondi definitivamente nel baratro”.bas 03

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