Cooperazione, la III CCP approva riparto contributi 2012

Per l’anno in corso si conferma quanto deliberato nel 2011 con la cifra di 80 mila euro

La terza Commissione consiliare permanente, presieduta da Romaniello (Sel), riunitasi quest’oggi, ha approvato a maggioranza (favorevoli Romaniello-Sel, Robortella e Straziuso-Pd, Gaudiano-Gruppo misto, Vita-Psi, contrari Mollica-Mpa e Navazio-Ial) la delibera di Giunta regionale riguardante l’individuazione delle modalità di riparto dei contributi relativi all’art. 9 della legge regionale n. 50 del 1997 sulle disposizioni di principio e disciplina generale per la cooperazione.

Prima del voto, sull’argomento è stato audito l’assessore alle Attività Produttive, Politiche dell’Impresa, Innovazione Tecnologica, Marcello Pittella, il quale dopo aver ribadito che “il mondo della cooperazione è un’occasione di coagulo sociale che va sostenuto e incoraggiato”, ha informato i presenti sull’impostazione che si intende dare per il 2012 che si sostanzia nella conferma di quanto deliberato nello scorso anno con la cifra di 80 mila euro. Rispetto ad una possibile implementazione di risorse – ha concluso Pittella – considerato il momento storico, gli effetti della spending review e le difficoltà di bilancio, sarà fatta una successiva valutazione”.
Rispetto alla proposta di legge sulla stessa materia, d’iniziativa del consigliere Navazio, l’assessore Pittella, pur riconoscendo la bontà della filosofia alla base della pdl, ha sottolineato la necessità, anche per quest’anno, di sostenere queste realtà. Per il futuro, ha spiegato l’assessore, si potrà pensare di collegare la concessione dei contributi ad una forma di premialità. La pdl, ha spiegato Navazio, fa leva sul convincimento che vanno sostenute le attività delle varie centrali cooperative e non le spese di gestione delle stesse.
Successivamente, sempre sullo stesso argomento, sono stati auditi i rappresentanti dell’ACGI, della Confcooperative, della Legacoop, e dell’UNCI i quali hanno ricordato quanto diffuso dall’ultimo rapporto Censis sulla cooperazione, un mondo che in Basilicata si sostanzia in 464 cooperative, con 38 mila soci, e più di 5 mila occupati. Tutti i rappresentanti hanno sottolineato la validità di questo sistema, e quanto messo in campo che si concretizza nella promozione di un modo di fare impresa diverso da quello tradizionale, più attento al valore della persona e della comunità.

All’unanimità è invece stato approvato il Ddl riguardante la ratifica dell’Intesa Interregionale tra la Regione Campania e la Regione Basilicata per l’accorpamento dell’Autorità di bacino interregionale del fiume Sele all’autorità di bacino regionale di Campania sud ed interregionale per il bacino idrografico del fiume Sele. Lo schema di rinnovata intesa con la Regione Campania va nella direzione di ottimizzare l’esercizio delle funzioni, razionalizzare il sistema della difesa del suolo e contenere la spesa pubblica.

Ai lavori erano presenti i consiglieri Robortella e Straziuso (Pd), Mollica (Mpa), Navazio (Ial), Mancusi (Udc), Autilio (Idv), Gaudiano (Gruppo Misto).

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