“A qualche mese dalla convenzione abbiamo chiesto una relazione sullo stato attuale dell’incarico attribuito all’Age.Na.S. visto che alcune previsioni della convenzione dovevano essere definite entro sei mesi dalla stipula della stessa”
I consiglieri regionali Gianni Rosa, Nicola Pagliuca, Mario Venezia e Mariano Pici del gruppo consiliare Pdl hanno presentato un’interrogazione al presidente della Giunta, Vito De Filippo riguardante la delibera di Giunta n. 1404 del 1 settembre 2010 con la quale si approva una convenzione tra la Regione Basilicata e l’Age.Na.S, l’Agenzia nazionale per i Servizi Sanitari Locali.
Nell’interrogazione i consiglieri del Pdl chiedono se il presidente De Filippo e l’assessore Martorano erano e sono a conoscenza del rapporto di consulenza tecnica esistente tra il dirigente pro tempore del Dipartimento Salute dott. Montagano e l’Age.Na.S e la natura dell’incarico affidato allo stesso dall’Age.Na.S., gli eventuali altri rapporti avuti negli ultimi cinque anni con l’Age.Na.S. dal Montagano e da altri dipendenti regionali e la copia dei curriculum vitae.
“La convenzione prevede – comunicano i consiglieri del Pdl – un compenso pattuito per 100 mila euro che contempla l’instaurazione di un rapporto di collaborazione per approfondire, valutare e migliorare la bozza del Piano regionale della Salute e dei Servizi alla persona 2010-2012 e l’elaborazione di nuove linee guida per la stesura degli atti aziendali. Con la stessa delibera viene affidato il coordinamento tecnico dei rapporti con l’Age.Na.S. al dottor Giuseppe Montagano, dirigente pro tempore all’Ufficio Formazione ed Aggiornamento e Politiche del Personale del Ssr del Dipartimento Salute e Sicurezza della Regione Basilicata”.
“Innanzitutto rileviamo l’assenza dell’assessore Martorano nella seduta di Giunta – dichiarano i firmatari – nonostante la delibera riguardi il suo Dipartimento, l’importante cifra impegnata e la delicatezza e l’importanza dell’oggetto della convenzione. Troppo spesso capita – continuano i consiglieri – che gli assessori siano in altre faccende affaccendati quando si decide su materie loro delegate. Il gruppo Pdl, però, fa notare che la settimana prima, in data 25 agosto 2010 è stato conferita dall’Age.Na.S. al dottor Giuseppe Montagano, una consulenza tecnica con un compenso previsto di 45 mila euro”.
“Sempre e solo una coincidenza, nell’assoluta regolarità amministrativa, ma come da costume della maggioranza è manifesta l’inopportunità politica e l’insobrietà amministrativa –aggiungono i consiglieri – e la Regione Basilicata, nonostante abbia in organico il dottor Montagano, risorsa umana di notevole competenza professionale, fatto confermato dal rapporto di consulenza con la stessa Age.Na.S, stipula, poi, con un evidente aggravio di spesa una specifica convenzione con la stessa Agenzia. L’assessore Martorano, imprenditore prestato alla politica, deve spiegare la ratio di una tale scelta che risulta essere anti-economica ed in contraddizione con la normale logica. E’ come se – a parere dei consiglieri – in un’azienda si ha un super esperto e non lo si utilizza, preferendo, invece, rivolgersi all’esterno con altro esborso finanziario. Forse la logica del risparmio non è importante con i soldi dei cittadini”.
“Non crediamo che sia una semplice coincidenza – dicono i consiglieri firmatari dell’interrogazione – che tra l’affidamento delle due consulenze citate in premessa trascorrano solo pochi giorni, ma devono dirci se esiste una specifica pianificazione da parte della Giunta regionale oppure si tratta del solito ‘giochino’ per premiare qualche dirigente alquanto ligio al ‘potere’ e non al ‘dovere’. Intanto, a qualche mese dalla convenzione abbiamo chiesto una relazione sullo stato attuale dell’incarico attribuito all’Age.Na.S. visto che alcune previsioni della convenzione dovevano essere definite entro sei mesi dalla stipula della stessa”.
“Da inizio legislatura – affermano gli esponenti del Pdl – abbiamo sempre evidenziato come la Giunta De Filippo prenda decisioni senza una vera strategia di governace, in tutti i settori e nella Sanità, nonostante le dichiarazioni di esultanza, i vani tentativi di riforme, i tanto proclamati tagli alle spese inutili, per l’ennesima volta dimostrano che questa volontà non esiste. Mentre il bilancio della Sanità va sempre più in deficit, il Governo regionale persevera nell’uso della finanza pubblica ad uso e consumo dei ‘singoli’ e non della ‘collettività’. Si continuano a dare regalie e contentini alle varie ‘caste’ piccole o grandi che siano. Si continua a calpestare anche ogni minino criterio di buon senso e di sobrietà. Ci aspettiamo – concludono – che l’assessore Martorano, tecnico ed esterno alla ‘partitocrazia’, prenda le distanze da tali scelte. Come mai – si chiedono – non le blocca sul nascere, dando una concreta svolta alla governance della Sanità? Non può, non glielo permettono oppure le approva? Ce lo faccia sapere possibilmente prima di qualche altra regalia, sia a noi che sopratutto ai lucani che pagano tasse e ticket”.