Controllo impianti termici, si alla nuova disciplina

Gli accertamenti e le ispezioni vengono delegati alle Province di Potenza e Matera, autorità competenti anche per i Comuni con più di 40 mila abitanti. Approvato anche un ordine del giorno sulla questione del personale

Il Consiglio regionale di Basilicata ha approvato a maggioranza (con 12 voti favorevoli di Pd, Cd, Pp, Udc, Psi e Pace del Gm, 2 voti contrari del M5s e 1 astensione di Romaniello del Gm) il disegno di legge sulle norme regionali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici che ora passa all&rsquo;esame del Consiglio regionale.<br /><br />Il provvedimento, modificato in Aula con l&#39;approvazione di un emendamento proposto dal capogruppo del Pd Cifarelli, si &egrave; reso necessario per dare definitiva attuazione al Dpr 16 aprile 2013, n. 74 cos&igrave; come stabilito dall&rsquo;articolo 26 della L.R. n. 4/2015 (&ldquo;Disposizioni in materia di controlli degli impianti termici&rdquo;). Con il dettato normativo si definiscono le modalit&agrave; per garantire il corretto esercizio degli impianti termici e lo svolgimento delle previste attivit&agrave; di controllo, accertamento e ispezione in maniera uniforme su tutto il territorio regionale, al fine di sostenere il contenimento dei consumi energetici e promuovere il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici e privati. Gli accertamenti e le ispezioni vengono delegati alle Province di Potenza e Matera, autorit&agrave; competenti anche per i Comuni con pi&ugrave; di 40 mila abitanti che possono affidare direttamente il servizio ad uno o pi&ugrave; organismi esterni che posseggono le caratteristiche previste dalla legge. Prevista, tra l&rsquo;altro, l&rsquo;istituzione del Catasto unico regionale degli impianti termici degli edifici che sar&agrave; fruibile on-line, all&rsquo;interno del quale gli utenti registrano gli impianti secondo le indicazioni della Regione.<br /><br />Su proposta di Romaniello, la Commissione ha approvato all&rsquo;unanimit&agrave; un ordine del giorno collegato a questo provvedimento, firmato anche Miranda Castelgrande, Pace, Napoli e Polese. Con il documento, gi&agrave; approvato in seconda Commissione, si impegna la Giunta regionale e i Dipartimenti Ambiente ed Energia e Politiche di sviluppo e lavoro, &ldquo;ad attivare un tavolo di confronto con le Province di Potenza e Matera, nonch&eacute; con il Comune capoluogo di regione, finalizzato a definire il nuovo modello organizzativo delle strutture con particolare riguardo agli aspetti occupazionali e retributivi dell&rsquo;intera platea dei lavoratori che attualmente svolgono il servizio, al fine di garantire a tutti il diritto al lavoro&rdquo;.<br />

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