Contributi 2015 Tv locali, Lamorte: ieri firmati i Decreti

“Una volta pubblicati in Gazzetta Ufficiale i due Decreti ministeriali e previa registrazione degli stessi da parte degli organi di controllo, il Mise potrà liquidare alle emittenti il 90 per cento delle somme loro spettanti”

&ldquo;Ieri 9 novembre, il sottosegretario, Antonello Giacomelli, ha firmato due decreti ministeriali con i quali il Ministero dello Sviluppo Economico ha avviato la fase che porter&agrave; alla liquidazione dei contributi annuali alle emittenti televisive locali relativi al 2015 per complessivi 36.395.464 euro&rdquo;. A darne notizia la presidente del Comitato regionale per le Comunicazioni della Basilicata, Giuditta Lamorte.<br /><br />&ldquo;Poich&eacute; non sono ancora pervenute le graduatorie da parte dei Corecom di Campania e Sicilia &ndash; precisa Giuditta Lamorte – per non ritardare la liquidazione del contributo alle emittenti delle altre regioni il Mise ha effettuato un riparto provvisorio, in attesa di emanare appena possibile quello definitivo. Una volta pubblicati in Gazzetta Ufficiale i due decreti ministeriali e previa registrazione degli stessi da parte degli organi di controllo, il Mise potr&agrave; liquidare alle emittenti il 90 per cento delle somme loro spettanti&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Si ricorda, inoltre &ndash; continua la Presidente del Corecom – che il Ministero dello Sviluppo economico ha reso noto, lo scorso 9 maggio, lo schema di &lsquo;Linee guida per l&rsquo;elaborazione del regolamento sui criteri e le procedure di erogazione dei contributi in favore delle emittenti televisive e radiofoniche locali&rsquo; e si ricorda, anche, che la legge di stabilit&agrave; 2016 (legge n. 208/2015), ha introdotto la riforma della normativa per i contributi pubblici a sostegno di tv e radio locali, modificando, attraverso la costituzione di un Fondo per il pluralismo e l&rsquo;innovazione dell&rsquo;informazione, tanto i principi in base ai quali tali finanziamenti vengono ripartiti, tanto la relativa procedura amministrativa. Nello specifico, la legge di stabilit&agrave; 2016 ha previsto l&rsquo;adozione di una nuova regolamentazione per la disciplina di ripartizione e di erogazione di detti contributi&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ogni anno &ndash; sottolinea Giuditta Lamorte – il Ministero dello Sviluppo Economico emana uno specifico Bando concernente le norme per la concessione dei contributi alle emittenti televisive locali previsti dalla Legge 448/1998. Il Bando per i contributi 2015 &egrave; stato emanato sulla base del Decreto ministeriale 292/2004 &lsquo;Regolamento recante nuove norme per la concessione alle emittenti televisive locali dei benefici previsti dall&#39;articolo 45, comma 3, della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, e successive modifiche e integrazioni&rsquo; (Gazzetta Ufficiale n.285 del 4 dicembre 2004) e le domande dovevano essere inoltrate ai Corecom competenti per territorio&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il Regolamento – da emanare a seguito della riforma introdotta dalla legge di stabilit&agrave; 2016 – stabilir&agrave; i criteri di riparto tra i soggetti beneficiari &ndash; continua la Presidente – e le procedure di erogazione delle risorse, da assegnare in favore delle emittenti radiofoniche e televisive locali per la realizzazione di obiettivi di pubblico interesse, quali la promozione del pluralismo dell&#39;informazione, il sostegno dell&#39;occupazione nel settore, il miglioramento dei livelli qualitativi dei contenuti forniti e l&#39;incentivazione dell&#39;uso di tecnologie innovative&quot;.<br /><br />&quot;Considerati, per&ograve; &ndash; conclude Giuditta Lamorte – i tempi tecnici del relativo iter procedimentale, il nuovo regolamento previsto dalla legge di stabilit&agrave; 2016 dovrebbe essere emanato nel corso dell&rsquo;anno 2017&rdquo;.<br />

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