Martedì prossimo, alle ore 9.30, in concomitanza con la riunione del consiglio regionale, si terrà un sit-in di protesta sotto la Regione con i lavoratori dei tre consorzi di bonifica Alta Val d'Agri, Vulture-Alto Bradano e Bradano-Metaponto. Lo annunciano i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil che in una nota “giustificano la protesta con la profonda crisi che ha investito i consorzi di bonifica e le ricadute che si stanno determinando sui lavoratori e sulla stessa operatività degli enti. I sindacati denunciano, in particolare, il mancato pagamento di diverse mensilità arretrate, con punte di cinque mensilità non pagate nel consorzio Alta Val d'Agri, e le continue difficoltà organizzative e finanziarie in cui da anni versano i consorzi. Nel mirino dei sindacati anche il mancato rinnovo degli organi dirigenti degli enti consortili e le incognite legate alla riforma del sistema dei consorzi di bonifica. Da troppi anni – spiegano i segretari generali Antonio Lapadula, Vincenzo Esposito e Gerardo Nardiello – i consorzi operano in una sorta di autogestione affidata in regime di proroga a presidenti i cui rispettivi mandati sono scaduti addirittura nel 2008".
bas 07