Il consigliere, esponente di Scelta civica per la Basilicata, sottolineando la gravità della situazione attuale, invita il presidente De Filippo a “commissariarli raggruppandoli in un unico Consorzio”
“La Giunta regionale, nella seduta del 5 giugno scorso, ha avviato la discussione sull’approvazione dello schema di contratto riguardante il piano di rientro dei debiti per la fornitura Enel dei consorzi presenti nella nostra regione. Le proposte di delibere n°710/711/712/713/717 del 5 giugno 2013 non sono riproposte nella seduta del 7 e nemmeno in quella dell’11. Evidentemente non avevano le caratteristiche dell’urgenza e dell’indifferibilità, nonostante lo sbandieramento di qualche assessore neofita avvezzo al lavoro collegiale di Giunta”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Alfonso Ernesto Navazio (Gm) evidenziando che “nel frattempo i Consorzi languono. Non solo per le bollette elettriche”.<br /><br />A parere di Navazio “il Presidente dimissionario ‘all’insaputa di tutti’, con un po’ di coraggio, può commissariarli raggruppandoli in un unico Consorzio. Lo avevamo suggerito nel lontano 2010, ne abbiamo discusso per mesi. Evidentemente le lobbies hanno avuto la meglio. E, certamente, non si possono risolvere oggi i problemi energetici e rimandare domani l’intera debitoria se non conosciamo nemmeno a quanto ammonta. Dieci, venti o trenta milioni di euro?”<br /><br />“Un commissario straordinario unico – prosegue il consigliere – che rilevi lo stato patrimoniale e del personale di ciascun consorzio, che ne individui le attività e le passività, che predisponga un piano di risanamento, che ci dica quante risorse pubbliche occorrono sottraendole ad un già risicato bilancio. Questo era ed è urgente. Questo era ed è indifferibile. Non ci resta che continuare a monitorare le deliberazioni della Giunta – conclude l’esponente di Scelta Civica per la Basilicata – aspettando che qualcuno si accorga della gravità della situazione”.<br />