La FLAI CGIL Potenza esprime – in una nota a firma del segretario di Potenza Vincenzo Esposito – “profondo sdegno per la situazione di impasse nella quale si trova la governance dei consorzi di Bonifica lucani.
Per quanto riguarda il consorzio dell'alta Val D'Agri la situazione è drammatica e caratterizzata dalla completa mancanza di puntualità nel pagamento degli stipendi oltre alla condizione di precarietà nella quale versano molti lavoratori. A questo si deve aggiungere il fatto che praticamente dal 2009 i lavoratori non percepiscono indennità chilometriche, segnale di una amministrazione inaffidabile, mai attenta ai bisogni dei dipendenti e non rispettosa degli accordi sottoscritti con le parti sindacali.
Per questi motivi e per la drammatica situazione che stanno vivendo i lavoratori, la FLAI CGIL Potenza annuncia che i lavoratori interessati adiranno le vie legali per far si che i loro diritti vengano riconosciuti e rispettati.
Ancora una volta, la mancanza di una politica di governo del territorio e delle sue necessità sfocia in un trattamento non dignitoso dei lavoratori e della loro attività quotidiana al servizio del territorio.
Complessivamente, per quanto riguarda la gestione dei consorzi di bonifica operanti in Basilicata, la FLAI CGIL Potenza afferma la necessità e l'urgenza di procedere in tempi brevi al riordino dell'intera materia che li regola e li gestisce”.
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