Consiglio regionale, si a riduzione assessori da 6 a 4

La proposta di legge statutaria, approvata in seconda lettura, completa le misure di adeguamento alla legislazione nazionale. Sì dell’Aula al disegno di legge concernente il bilancio di previsione 2013 e quello pluriennale 2013/2015 dell’Alsia

Il Consiglio regionale ha approvato all&rsquo;unanimit&agrave; la proposta di legge statutaria per ridurre da 6 a 4 gli assessori regionali. La proposta, approvata in prima lettura il 27 marzo scorso, era stata presentata dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Santochirico, e dai consiglieri Franco Mattia, Nicola Benedetto, Mariano Pici e Luigi Scaglione, e modifica l&rsquo;articolo 32 dello Statuto della Regione Basilicata (approvato dal Parlamento con la legge n. 350/1971) per adeguare il numero degli assessori alle disposizioni approvate alcuni mesi fa dal Parlamento per la riduzione dei costi della politica nelle Regioni (decreti legge n. 138/2011 e 174/2012 e legge di conversione n. 213 2012).<br /><br />La Regione Basilicata ha gi&agrave; approvato la riduzione da 30 a 20 del numero dei consiglieri regionali (art. 7, comma 10 legge n. 35/2012 &ndash; finanziaria regionale 2013). Si completano, quindi, con l&rsquo;approvazione odierna della proposta di legge statutaria, le misure di adeguamento alla legislazione nazionale. Nel dibattito sono intervenuti oltre al presidente Santochirico, i consiglieri Navazio e Singetta (Gm), Mollica (Udc) e Giordano (Pdl).<br /><br />L&rsquo;Assemblea ha, subito dopo, approvato a maggioranza (con 19 voti favorevoli di Pd, Idv, Gruppo Misto, Udc, Sel, Pu; 6 voti contrari, quelli del Pdl e di Gianni Rosa &ndash; Gm; 1 astensione di Navazio) il Ddl concernente il Bilancio di previsione 2013 e quello pluriennale per il triennio 2013/2015 dell&rsquo;Alsia (Agenzia lucana di sviluppo e di innovazione in agricoltura). Con il Ddl si approva il finanziamento di 7,9 mln di euro in favore dell&rsquo;Agenzia, a titolo di concorso nelle spese di funzionamento relative all&rsquo;esercizio finanziario 2013. Il documento contabile presenta partite in entrate e uscite di oltre 40 milioni di euro.<br /><br />In chiusura di seduta il neo consigliere Ignazio Petrone subentrato in Consiglio regionale a Vincenzo Folino, recentemente eletto in Parlamento, ha rivolto il proprio saluto all&rsquo;Assemblea, motivando la sua assenza durante la seduta consiliare nella quale era stata votata la surroga. &ldquo;Ho preferito attendere la notifica ufficiale della surroga &ndash; ha detto – ed evitare di sovrapporre, nell&rsquo;ultima settimana di competizione elettorale amministrativa, il mio impegno di coordinatore regionale del Pd e di sindaco uscente del mio Comune con l&rsquo;attivit&agrave; istituzionale&rdquo;. Petrone ha poi annunciato la sua iscrizione nel gruppo consiliare del Partito Democratico.<br />&nbsp;&nbsp;

    Condividi l'articolo su: