Consiglio regionale, insediate le Commissioni permanenti

I presidenti eletti sono Santarsiero, Rosa, Pietrantuono e Bradascio. Per il presidente dell’Assemblea Lacorazza “la riduzione delle Commissioni e degli uffici di presidenza è un passo concreto verso la funzionalità e la riduzione dei costi”

Insediamento, questa mattina, delle quattro Commissioni consiliari permanenti del Consiglio regionale, i cui componenti, nominati dai gruppi nei giorni scorsi, hanno proceduto all&#39;elezione dei rispettivi uffici di presidenza.<br /><br />Presidente della prima Commissione (Affari istituzionali) &egrave; stato eletto Vito Santarsiero del Pd con 12 voti (per questa carica hanno ottenuto 2 voti Giovanni Perrino del Movimento cinque stelle e 1 voto Aurelio Pace del Gruppo misto). Vice presidente &egrave; stato eletto Aurelio Pace con 6 voti, mentre il segretario &egrave; il consigliere Achille Spada (Pd, 13 voti). Nella seconda Commissione (Bilancio e programmazione) &egrave; stato eletto presidente Gianni Rosa del gruppo Lb-Fdi con 6 voti (2 voti per Giovanni Perrino del M5s). Vice presidente &egrave; stato eletto Carmine Miranda Castelgrande del Pd con 10 voti. Il segretario &egrave; il consigliere Vito Giuzio del Pd, eletto con 10 voti. Francesco Pietrantuono del Psi con 12 voti &egrave; stato eletto presidente della terza Commissione (Attivit&agrave; produttive, territorio), mentre per questa carica Gianni Leggieri del M5s ha ottenuto 2 voti. Vice presidente &egrave; stato eletto il consigliere Giannino Romaniello (Sel) con 7 voti, segretario &egrave; Vincenzo Robortella (Pd), che ha riportato 11 voti. Luigi Bradascio della lista Pittella Presidente &egrave; stato eletto presidente della quarta Commissione con 14 voti (Gianni Leggieri ha ottenuto 2 voti). Vice presidente &egrave; stato eletto Gianni Leggieri con 6 voti, mentre il segretario &egrave; il consigliere Mario Polese del Pd, che ha ottenuto 12 voti.<br /><br />&ldquo;Con l&rsquo;insediamento delle Commissioni &ndash; ha detto il presidente del Consiglio regionale Piero Lacorazza &ndash; pu&ograve; svilupparsi pienamente l&rsquo;attivit&agrave; legislativa e di programmazione, che significa affrontare e<img alt="Seduta di insediamento delle Commisisoni_ il presidente Lacorazza e il vicepresidente Mollica" src="/consiglionewcma/files/images/56/54/78/IMAGE_FILE_565478.jpg" style="width: 400px; height: 300px; border-width: 2px; border-style: solid; margin: 2px; float: right;" /> cercare di risolvere i tanti problemi della Basilicata. Grazie alle modifiche del regolamento approvate nella seduta di insediamento la legislatura si avvia con quattro Commissioni e non cinque e con uffici di presidenza pi&ugrave; snelli: un primo passo concreto verso la riduzione dei costi. Ma sono allo studio dell&rsquo;Ufficio di Presidenza anche altre misure per migliorare la funzionalit&agrave; delle Commissioni e della macchina amministrativa, razionalizzare le procedure e ridurre ulteriormente i costi di funzionamento del Consiglio regionale. Ne parleremo nei prossimi giorni anche con i capigruppo. In questo modo, senza inseguire alcuna spettacolarizzazione, cercheremo di introdurre gradualmente altri cambiamenti, per migliorare la qualit&agrave; della normazione, promuovere la partecipazione dei cittadini nel procedimento legislativo e garantire una maggiore trasparenza delle procedure&rdquo;.<br /><br />La prima Commissione si occupa di affari generali, ordinamento degli uffici e degli enti amministrativi dipendenti dalla Regione, rapporti con enti, aziende e societ&agrave; collegati alla Regione, circoscrizioni comunali, polizia locale urbana e rurale. La seconda Commissione ha competenza in materia di bilancio, sviluppo economico, demanio e patrimonio, finanze, politica delle entrate e della spesa. La terza Commissione si occupa di agricoltura e foreste, ecologia e ambiente, caccia e pesca, turismo ed industria alberghiera, acque minerali e termali, cave e torbiere, assetto del territorio, urbanistica, valorizzazione del suolo, tramvie e linee automobilistiche di interesse regionale, viabilit&agrave;, acquedotti e lavori pubblici di interesse regionale, navigazione e porti lacuali, artigianato. La quarta Commissione si occupa di difesa della salute, programmazione ospedaliera, assistenza e sicurezza sociale, scuola, assistenza scolastica, istruzione artigianale e professionale, musei e biblioteche degli enti locali, lavoro, emigrazione, sport e tempo libero.&nbsp;

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