Consiglio Comunale su San Carlo, l’intervento del dg Marra

Nel suo messaggio di saluto al consiglio comunale di Potenza, riunito in seduta straordinaria nell'Auditorium dell'Ospedale San Carlo, il direttore generale dell'Asp Mario Marra ha parlato del rapporto che lega l'ospedale all’Asp. “Il San Carlo è al tempo stesso struttura di riferimento regionale ma anche presidio per la città di Potenza, fornisce prestazioni per gli utenti. Del resto- ha detto Marra – tutto il sistema si regge su una forte collaborazione tra le aziende. Noi diamo grande importanza al confronto tra le aziende e il Dipartimento regionale. Tant'è che scherzosamente definiamo le nostre riunioni il G5: cioè un momento di confronto di alto profilo e di grande respiro strategico in cui si condividono le scelte fondamentali della sanità lucana.
E' un esempio il ricorso presentato insieme al San Carlo contro il decreto campano che blocca la mobilità verso la Basilicata. Il problema, secondo il dg dell'Asp di Potenza è la resistenza culturale al cambiamento di cui tutti si dichiarano entusiasti, purché si faccia altrove: "Guardate proprio il caso di Venosa- ha aggiunto Marra – Noi abbiamo già trasferito il distretto territoriale nell'ospedale. L'edificio liberato lo venderemo e investiremo quelle risorse aggiunte. La nuova frontiera è proprio l'integrazione ospedale-territorio non la separazione".
Infine non sono mancati riferimenti alla questione del poliambulatorio: “Al Gallitello – ha precisato – noi offriamo 180mila prestazioni all'anno, un'attività consistente che proseguirà. Stiamo ragionando con il San Carlo per realizzare un modello di presa in carico del paziente valorizzando le specificità della medicina territoriale e ospedaliera, che è una cosa di cui si parla da 25 anni, ma che si fatica a concretizzare. Quando definiremo il progetto torneremo a presentarlo, disposti ad accettare proposte migliorative, perché i progetti sono sempre perfettibili. Oltre alle attività ambulatoriali- ha concluso – in città l'Asp lavora molto sulle campagne di prevenzione”.

bas12

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