Ivana Pipponzi nel corso dell’incontro stampa, presente anche il presidente del Consiglio Mollica, dice “assicuro un impegno costante affinché la Basilicata possa essere ‘terra della parità’”
Conferenza stampa questa mattina della Consigliera di parità effettiva della Regione Basilicata, Ivana Enrica Pipponzi, nominata con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per le pari opportunità, su designazione del Consiglio regionale, per illustrare l’attività che sarà posta in essere nel corso dell’anno.<br /><br />“La materia di cui dovrò occuparmi – ha detto – incrocia una mia particolare sensibilità ed è per questo che sento di assicurare un impegno costante affinché la Basilicata possa essere ‘terra della parità’. La mission della Consigliera di Parità è quella della promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e di non discriminazione tra uomini e donne nel lavoro.<br />Garantire cioè a tutti i cittadini l’opportunità di cimentarsi nelle quotidiane sfide (oggi, prima tra tutte quella legata al mondo del lavoro) partendo tutti dal medesimo start, senza offrire il campo ad asimmetrie di svantaggio che, purtroppo, ancora connotano alcune categorie come nel caso di donne, disabili, persone omosessuali”.<br /><br />“Intendo collaborare – ha continuato – in stretta sinergia con le Direzioni territoriali del lavoro e gli assessorati al Lavoro, al fine di rilevare le violazioni delle norme di parità e fare emergere le discriminazioni, anche attraverso l’intervento dell’ispettorato del lavoro e progettando appositi pacchetti formativi. Particolare attenzione sarà rivolta ai casi, purtroppo ancora esistenti, delle dimissioni in bianco, dei congedi parentali, ancora poco noti e poco usati e al fenomeno dei voucher. Saranno organizzate delle visite presso le aziende sparse sul territorio lucano al fine di verificare lo stato delle donne lavoratrici e se è applicata correttamente la normativa che prevede l’istituzione dei Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”.<br /><br />“Auspico – ha concluso Pipponzi – che quanto prima il Consiglio regionale approvi una buona legge elettorale che consenta alle donne di essere elette. A mio avviso, non basta candidare le donne, ma occorre che siano poste nella migliore condizione per essere elette e personalmente ritengo che l’ipotesi della doppia preferenza di genere sia quella che ha dato maggiori risultati. In ogni caso, l’ufficio della Consigliera vigilerà affiche il panorama istituzionale lucano sia sempre più paritario”.<br /><br />Nel formulare gli auguri di buon lavoro da parte di tutto il Consiglio regionale della Basilicata alla consigliera Pipponzi, e nel dirsi convinto che saprà ricoprire l’incarico con impegno e professionalità, Mollica ha ringraziato Ninni Fanelli "per il lavoro egregio portato avanti fino ad oggi. Sono certo – ha sottolineato – che la neo consigliera di parità continuerà sulla strada tracciata, adoperandosi per superare i concetti di genere maschile e femminile. La parità – ha concluso – viene esplicitata da tanti ma poi sono i fatti che dicono la reale situazione. Anche il Consiglio regionale dovrà accettare di trasformare in fatti reali quanto è stato scritto nello Statuto da cui dovrà discendere la legge elettorale. Ci aspetta a tutti un periodo di duro lavoro nel quale le donne dovranno cimentarsi e dare validi suggerimenti”.<br /><br />L.C.<br />