Dopo le dichiarazioni di Vendola nell’incontro di Santeramo, Confapi Matera evidenzia la necessità di accelerare al massimo per l’attuazione dell’Accordo di Programma del mobile imbottito. Lo rende noto l’ufficio stampa dell'associazione.
La Puglia è già in grado di partire perché dispone degli strumenti della programmazione, mentre la Basilicata ancora no – continua la nota – e ulteriori ritardi potrebbero vanificare tutta la progettualità espressa dalle imprese locali in questi mesi di preparazione. Non devono esserci dubbi sulla presenza delle pmi nell’accordo di programma, come dimostrato dalla presentazione alla Regione di circa 25 manifestazioni di interesse – continua Confapi- le perplessità permangono, invece, per la parte dell’AdP che riguarda il consolidamento delle imprese del mobile imbottito, perché porterà vantaggi solo alle grandi imprese, mentre alle piccole andranno benefici solo per la riqualificazione del personale.
I salottifici oggi, più che investire, hanno problemi di mercato- aggiunge Confapi – per questo oggi l’Accordo di Programma è stato esteso anche ad altri comuni della provincia di Matera e ad altri settori oltre al mobile imbottito. Su circa 25 manifestazioni di interesse presentate alla Regione, ben 16 sono quelle raccolte da Confapi, pochissime nel settore del mobile imbottito e quasi tutte di altri settori industriali: un dato che, per Confapi, dimostra che sta tornando la voglia di investire.
bas12