Confapi edili: sbloccare i pagamenti alle imprese

“Il blocco dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, a causa del Patto di Stabilità, sta mettendo in ginocchio decine di aziende, che paradossalmente rischiano di chiudere per eccesso di crediti. La situazione, inoltre, si è aggravata perché ai ritardi nei pagamenti si è aggiunta la stretta creditizia delle banche, impegnate a ri-depositare il maxi-prestito della Bce a Francoforte per ricapitalizzarsi, invece di impiegare la liquidità per finanziare famiglie e imprese”. È la posizione a cui è giunto il consiglio direttivo della sezione edili di Confapi di Matera, che in una nota spiega come “l’emergenza è tale che in assenza di rimedi urgenti da parte del Governo nazionale e di quello regionale, a breve il sistema produttivo non sarà più in grado di reggere a questo impatto. Le imprese, quindi, sono pronte a fermare i cantieri – anzi, qualcuna lo ha già fatto – e a licenziare le maestranze impiegate”. La Confapi, inoltre, “ha sollecitato la Regione a dare carattere di assoluta priorità alla questione, chiedendo un incontro”.

bas 07

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