Comune Pz: viabilità cittadina nota di Campagna

Il capogruppo del Centro democratico Pietro Campagna interviene sulla viabilità cittadina: "L'Amministrazione De Luca si è certamente distinta, in questi quattro anni, per aver, tra l'altro, costretto la Città a patire per le gravi inefficienze di un servizio di trasporto pubblico urbano assolutamente incapace di garantire un livello di mobilità degno di un capoluogo di regione, per un sistema di collegamenti verticali, che era il vanto della Città, ridotto in uno stato pietoso, per un sistema di infomobilità che non è mai entrato in funzione, per la prosecuzione del quotidiano assalto di centinaia di autobus extraurbani, che non si è riusciti a fermare nemmeno parzialmente utilizzando le strutture già a tal fine disponibili …. e chi più ne ha più ne metta.

Ora, non contenti di aver stravolto una delle aree più nevralgiche della Città, qual'è quella di Rione Risorgimento introducendo una serie di doppi sensi, che non hanno conseguito alcun risultato positivo, anzi peggiorando nettamente la situazione preesistente, hanno deciso di lasciare il segno anche a Borgo San Rocco.

E', infatti, emerso dalle “nebbie del passato” un progetto di pedonalizzazione dell'area antistante la Chiesa di San Rocco che, nel lontano 2010, nell'allora qualità di Assessore alla Mobilità e Viabilità, mi ero rifiutato di porre in esecuzione se non previa esecuzione di ulteriori, consistenti interventi di ampliamento della viabilità dell'intero quadrante, ivi compreso l'accesso al Cimitero Monumentale, e di creazione di un adeguato numero di parcheggi, a servizio della stazioncina FAL, della stessa Chiesa e della rete commerciale presente nell'area.

E, invece, ora viene attuato, così come era stato all'epoca progettato, senza alcun miglioramento che potesse garantire una migliore funzionalità complessiva dell'intervento stesso.

E, naturalmente, non si è nemmeno passati attraverso una prudente fase di sperimentazione con la installazione di segnaletica ed opere provvisorie, per avere il tempo ed il modo di fare le opportune verifiche sugli effetti che si andavano a determinare sulla fluidità degli importantoi flussi di traffico – anche pesante – che quotidianamente interessano l'area.

No!!! con la solita supponenza di infallibilità, che tanti e gravi danni ha sinora causato alla Città, si è andati direttamente all'esecuzione di interventi di tipo definitivo, con la pervicace intenzione, come se non bastassero tutti i disastri sin qui provocati, di lasciare, in giro per la Città, tanti piccoli segni del loro materiale passaggio, che sarà purtroppo molto difficile andare a modificare per chi verrà dopo di loro, solo tra qualche mese.

Ed il tutto con un dispendio di importanti risorse che avrebbero potuto certamente trovare un utilizzo più proficuo e costruttivo".

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