Comune Pz: Urbanistica e regolamenti, nota di Giannizzari

Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Savino Giannizzari interviene sulla questione urbanistica:

L'urbanistica e gli annessi regolamenti fanno rima con Movimento 5 Stelle. La dimostrazione è in varie azione che il gruppo locale ha proposto all'amministrazione potentina e che ha caldamente auspicato; per fortuna sono state recepite e diventate in molti casi azioni concrete. A partire dalla delibera della giunta comunale del 21 giugno scorso con la quale sono state previste diverse deroghe per il riutilizzo di locali nel centro storico per la sua rivitalizzazione. Esattamente un anno fa il M5S ha proposto di dare diverse regole per quei locali che vengono dal passato remoto, costruiti secondo i criteri dell'epoca, che non avrebbero altrimenti potuto ospitare attività commerciali, di ristorazione o artigianali. Prendiamo con favore la delibera di giunta, preceduta da una legge regionale, che ha dato finalmente la possibilità a chi volesse cimentarsi in nuove attività di poter utilizzare quei locali oggi desolatamente vuoti nel centro storico. Come avevamo fatto notare, se c'è la buona volontà e la collaborazione, si possono ottenere buoni risultati. Come pure per la questione delle opere di urbanizzazione rimaste nel limbo. In troppi casi la città aspetta la loro realizzazione: marciapiedi, verde pubblico eccetera lasciati nelle mani dei costruttori; in balia dei loro tempi, spesso di decenni, fin quando questi non decidano di realizzare le strutture per le quali hanno avuto le concessioni. Soprattutto dietro pressione del Movimento 5 Stelle, ora chi riceve una concessione deve garantire prima di tutto quelle opere che sono di pubblica utilità, a prescindere dai tempi per la realizzazione dei manufatti. Così ha riferito l'assessore all'urbanistica Rocco Pergola, che prendiamo in parola e che aspettiamo nei fatti. Pare che i problemi tecnici ai quali aveva fatto riferimento all'atto della sollecitazione-proposta dei 5 Stelle siano stati superati. Non ultima la presa d'atto che il comune non può lavarsi le mani rispetto ai parcheggi pubblici sul territorio della città. Già “dall'affidamento illegittimo” a privati dei parcheggi pubblici nella città, oggi gestiti, come proposto dai 5 Selle, dall'azienda pubblica Acta, a finire ai parcheggi dell'ospedale San Carlo. In ambo i casi il comune aveva “ceduto le armi” ma la pressione dei 5 Stelle ha fatto in modo che le regole venissero rispettate. Nel caso dei parcheggi delle vie cittadine la situazione va regolarizzandosi così come era auspicabile lasciandone la gestione e gl'incassi al comune, per quelli del San Carlo aspettiamo che la commissione presieduta da Felice Scarano, che si occupa della regolamentazione, dia seguito alle indicazioni pervenute dal Movimento 5 Stelle, poi confermate dal Difensore Civico regionale, tramutandole, com'è doveroso, in atti concreti. Anche quel parcheggio deve essere regolamentato come prevedono le norme urbanistiche e le leggi del codice della strada. E' ormai troppo tempo che attendiamo che si dia seguito al rispetto delle regole; la città non può avere sacche di esonero dalle regole e dalle leggi. I cambiamenti in questi settori appetitosi per i faccendieri sono difficili e lenti ma, come si può affermare, la tenacia e la costanza danno i loro frutti.
bas04

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