Il capogruppo del Centro democratico, interviene sul Trasporto pubblico locale: "L'assessore Bellettieri ha diramato un comunicato con il quale prova a rispondere alle argomentazioni critiche svolte dal sottoscritto sia con l'interrogazione consiliare del 30 agosto che con la successiva interrogazione e relativo comunicato stampa del 9 ottobre u.s., in tema di gestione del servizio di trasporto pubblico locale della Città Capoluogo.
Certamente, meglio avrebbe fatto l'Assessore, come peraltro sarebbe suo specifico dovere, a rendersi parte attiva e diligente per fornire al sottoscritto risposta scritta alle predette interrogazioni, unitamente a copia degli atti con le stesse richiesti.
Ha, invece, preferito rispondere a mezzo stampa, senza perdere occasione di rinfacciare al sottoscritto presunte affermazioni “approssimative e fuorvianti”, con invito “a informarsi presso gli uffici competenti, atti alla mano, prima di manifestare pubblicamente imprecisioni così grossolane”.
A tal riguardo non posso che rinviare al mittente tali malevoli considerazioni nella constatazione che o l'Assessore Bellettieri non conosce nemmeno gli atti che sottoscrive oppure reagisce scompostamente proprio perchè colto in fallo.
Ciò perchè quanto dal sottoscritto affermato con l'interrogazione ed il comunicato del 9 ottobre scorso, trova riscontro e fondamento, “atti alla mano”, nella nota n. 82563 del 19 luglio 2018 (allegata alla presente), sottoscritta proprio dall'Assessore Bellettieri (perchè non dal Sindaco De Luca???), con la quale l'Ufficio Mobilità del Comune di Potenza trasmette alla Regione Basilicata “la proposta di nuovo Programma di esercizio urbano su gomma di Potenza”, debitamente corredata di Relazione tecnica illustrativa, Quadro esplicativo linee/corse e Planimetrie delle linee urbane e rurali.
Nella predetta nota viene peraltro puntualizzato che tra le “specificità del nuovo programma” è da valutare la circostanza che lo stesso “si attesta ad una percorrenza annua complessiva di km 1.781.827, con un aumento rispetto al programma vigente pari al 32% (cioè oltre 400.000 km/anno) determinato, per la maggior parte, da un aumento delle frequenze delle corse nelle fasce orarie della giornata con maggiore richiesta ….. e, in minima parte, dalla modifica dei percorsi di alcune linee per raggiungere i nuovi terminal previsti a Gallitello e Macchia Romana”.
Cos'altro è questo se non un “nuovo” programma di esercizio, come giustamente lo stesso Assessore Bellettieri lo aggettiva nella predetta nota a sua firma???
E allora delle due l'una: o l'Assessore Bellettieri ritiene di potersi arrogare il diritto di sostituirsi a tutti e di poter fare a meno di tutti (Consiglio Comunale compreso), nella presunzione che le sue personali valutazioni siano assolutamente ineccepibili ed insindacabili, oppure, prima di essere inviato alla Regione, il “nuovo” programma avrebbe dovuto formare oggetto di adeguato confronto con la Città, con le associazioni in grado di rappresentare i bisogni dell'utenza e, innanzi tutto, di un'approfondita valutazione nella competente Commissione Consiliare per approdare poi in Consiglio Comunale per la sua approvazione.
Anche perchè, proprio nel momento in cui, nell'ambito del Piano Regionale dei Trasporti, si doveva proporre ai tavoli regionali un piano da porre a base della gara pluriennale d'ambito, era assolutamente indispensabile porre rimedio a tutte quelle deficienze dell'attuale programma d'esercizio, a partire dal livello assolutamente risibile del servizio reso alle nostre popolose contrade.
C'è, infine, una domanda alla quale l'Assessore Bellettieri, polemiche a parte, continua, comunque, a non rispondere con la necessaria chiarezza: chi svolgerà il servizio di trasporto pubblico urbano nella Città Capoluogo a partire dall'ormai prossimo 1° gennaio 2019 e con quale programma d'esercizio???".