Una giunta dedicata alla rideterminazione delle tariffe dei principali servizi comunali, la cui delibera verrà esaminata dalla Commissioni consiliari permanenti, che a loro volta, eventualmente emendandola, la invieranno al Consiglio comunale per la discussione e l’approvazione definitiva. Si tratta delle variazioni al bilancio 2013/2015, annualità 2014. Dell’attivazione delle entrate proprie a seguito della dichiarazione di dissesto e della rideterminazione della misura delle tariffe per canoni patrimoniali, servizi produttivi e a domanda individuale. Ancora dell’adeguamento tariffe degli impianti sportivi per l’anno 2015, quello delle tariffe del servizio di trasporto scolastico per l’anno 2014/2015. Della proposta di variazione dei canoni patrimoniali di competenza dell’unità di direzione ‘Gestione patrimonio’, dell’attivazione delle entrate proprie a seguito della dichiarazione di dissesto. Dell’approvazione delle tariffe per le operazioni cimiteriali, sempre per l’anno 2015. Rideterminate, inoltre, le tariffe dei servizi a domanda individuale per gli anni 2014 e 2015 relativamente all’utilizzo di contenitori culturali della città: teatro comunale ‘Francesco Stabile’, Galleria civica e Cappella dei Celestini. Decisi adeguamenti anche per le tariffe del servizio di refezione scolastica per il 2015, per lo stesso periodo proposte le tariffe, riguardanti gli asili nido e, infine definito il quadro tariffario dei servizi sociali. “Abbiamo operato quanto indicato dalla normativa producendo ogni utile sforzo per far sì che il maggior carico tariffario, inevitabile in caso di dissesto, gravasse il meno possibile su tutti, soprattutto in maniera equa. Ringrazio – ha proseguito il Sindaco Dario De Luca – il segretario generale, i dirigenti interessati e i loro uffici, per il notevole impegno profuso, che ci ha consentito di giungere rapidamente alla definizione della determinazione”. In breve ecco alcune delle modifiche. Introdotte 7 fasce Isee per i ‘nidi’, da 0 a 18.000 euro, con un contributo mensile variabile dai 16,35 ai 327 euro, 6 le tariffe in base alle fasce Isee per gli alunni che utilizzano le mense, stessa divisioni per gli utenti del trasporto scolastico, da 0 a 11.000 euro. Per le mense il costo del pasto va da 0,28 a 5,66 euro, mentre le tariffe massime per il trasporto scolastico vanno dai 30 euro mensile, per una corsa giornaliera ai 55 euro mensili per corse di andata e ritorno, cifre che poi si riducono in base alle fasce Isee. Su tali decisioni, pende in ogni caso l’esame delle Commissioni competenti che potranno apportare variazioni, così come il Consiglio comunale.
BAS 05