"Un momento significativo per la nostra comunità . E' un altro significativo passo verso la città nuova. Con Potenza 2020 la città guarda in maniera innovativa, più organica e più coesa al suo futuro. Da oggi siamo tutti un po’ più forti, sappiamo di dover lavorare ancora di più , ma l'orizzonte e' più sicuro.”
Così il Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero al termine del Consiglio comunale che ha approvato a maggioranza, con l’astensione dei gruppi di minoranza, nessun voto contrario, il PISUS (piano integrato sviluppo urbano sostenibile), un piano che utilizza 40 MLN€ con un programma di interventi nei settori della mobilità, sostegno alle imprese, rigenerazione urbana, inclusione sociale.
“Abbiamo voluto considerare –ha detto Santarsiero- tale piano non già la banale elencazione di opere da doversi realizzare, ma il punto di partenza di una strategia più ampia.
Potenza 2020 è un documento programmatico di ampio respiro che affronta tutte le grandi questioni della citta' e che nasce da tutta la pianificazione fatta in questi anni: RU, PSM, PS, PUM, TIL, Piano Protezione Civile, Piano Commercio, Piano Inclusione Sociale, adesione al Patto dei Sindaci per ridurre inquinamento, e da una approfondita analisi dei dati statistici su demografia, imprese, lavoro, sociale che ha consentito di meglio comprendere i limiti, potenzialità, esigenze del mondo produttivo.
Potenza 2020 è in linea con l’Europa che guarda al rafforzamento delle aree urbane per cogliere gli obbiettivi di crescita intelligente, sostenibile, inclusiva. il PISUS vuol essere esattamente il punto di avvio di tale grande progetto.
Con esso si guarda al completamento del sistema mobilità cui va aggiunto un ulteriore finanziamento di 10 MLN € del Ministero Infrastrutture.
Superamento passaggi a livello, nuove stazioni, collegamenti con il centro, miglioramento del servizio metropolitano, collegamento verticale Università – Centro storico, terminal Gallitello, terminal Betlemme, infomobilità completeranno il sistema urbano della mobilità.
Con tali interventi nel settore della mobilità creeremo le condizioni per fare della nostra città quella con la più alta percentuale di utilizzo di mezzi meccanizzati e servizio metropolitano con evidenti vantaggi per il traffico e per l’ambiente.
Creeremo un parco fluviale di oltre 20 ettari e un parco urbano di 3 ettari nella zona di Parco Aurora in attuazione del sistema verde del Regolamento Urbanistico. Nel centro storico con una modifica alla viabilità creiamo le condizioni per pedonalizzare l'ultimo tratto di via Pretoria, demolendo la scuola (ex Ragioneria) e creiamo quindi il Parco Guevara intorno alla storica torre. In contrada Lavangone interveniamo per qualificare un polo strategico per la mobilità e per la presenza di importanti strutture sportive e sociali.
Pensiamo ai giovani sia con il collegamento Università – Centro storico e con il recupero della Caserma dei Vigili del Fuoco, e con la realizzazione con fondi regionali della Casa dello Studente nell’area Ierace in un lotto ceduto dall’Amministrazione Comunale. A Macchia Romana – ha concluso Santarsiero- inoltre potremo dare finalmente al quartiere le scuole di cui manca. Un ringraziamento alle Commissioni, ai Capigruppo di maggioranza e minoranza, alla partnership istituzionale, a quanti con passione hanno lavorato alla sua definizione, ai tanti soggetti incontrati in circa venti incontri."