Filippo Gesualdi, consigliere comunale del gruppo (Con Santarsiero per Potenza) esprime “forti perplessità in merito alla situazione creatasi tra gli aventi diritto al programma regionale di Contrasto alle condizioni di povertà e della esclusione sociale (Copes)”. In questa posizione sostenuta anche dal consigliere regionale Alessandro Singetta invita “la Regione ad accelerare l’iter burocratico che porti subito al pagamento delle spettanze per i beneficiari per il mese di marzo, considerato che la proposta di variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013-2015 è stata approvata dal Consiglio regionale il 26 marzo scorso, proprio per garantire la necessaria copertura finanziaria fino al 30 giugno 2013. Il programma Copes – ribadisce Gesualdi – coinvolge circa 2200 persone, delle quali 108 sono della città di Potenza. Si tratta di padri e madri di famiglia che vivono in condizioni di estremo disagio (sono stimati circa 8.000 nuovi poveri), alle prese con il pagamento di bollette per loro troppo esose, e che non riescono neppure a garantirsi un pasto giornaliero. Nato per contrastare fenomeni di povertà su iniziativa della Regione Basilicata e del Comune di Potenza, oltre a prevedere l’erogazione di un aiuto finanziario, doveva anche creare opportunità di lavoro, cosa che non è stata fatta, ragion per cui è necessario che nella stesura del nuovo programma di cittadinanza solidale – conclude – non si riduca a puro assistenzialismo, erogando sussidi a persone che ne hanno sicuramente bisogno".
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