Comune Pz: parcheggio Ospedale, interrogazione Giannizzari

Il presidente del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale Savino Giannizzari ha presentato un’interrogazione riguardante il parcheggio dell’ospedale San Carlo attraverso la quale chiede “se la procedura che ha visto coinvolta l’amministrazione comunale, oltre a quella ospedaliera, sia stata formalmente e tecnicamente corretta. Al fine di dimostrare ciò, si chiede la produzione di ogni documento idoneo a sciogliere i dubbi sulla legittimità della gestione e organizzazione dei parcheggi dell’ospedale potentino. Se non si ritiene, a prescindere ogni questione tecnico burocratica, che l’Amministrazione debba attivarsi al fine di lasciare parcheggi liberi in numero congruo, così come prevede la norma”. In premessa il consigliere evidenzia che “la gestione degli spazi destinati ai parcheggi adiacenti e di pertinenza dell’Ospedale San Carlo di Potenza ha posto diversi dubbi tecnico-burocratici sulla legittimità della sua determinazione. Vi sono state anche interrogazioni da parte del gruppo consiliare del M5S presso il consiglio regionale. Della vicenda se ne sono occupate in modo critico in più occasioni la stampa e le televisioni locali, che hanno raccolto tantissime lamentele da parte dei cittadini, i quali ritengono, in gran parte, che l’organizzazione del parcheggio sia illegittima se non addirittura tesa a fare cassa alle spalle di coloro che sono costretti a recarsi nell’ospedale per motivi evidenti. Proprio dalla stampa si è appreso nei giorni scorsi che un Giudice di Pace del Tribunale di Potenza ha emesso la sentenza numero 739/2015, con la quale ha annullato una multa comminata a un cittadino, con la ‘motivazione’: l’Ente che l’ha sanzionato non ha prodotto documenti tali da consentire al giudice di avere contezza e certezza del procedimento tecnico burocratico propedeutico all’organizzazione del perimetro inerente il transito e la sosta di veicoli, oltre quello apparente”. Giannizzari spiega inoltre che ‘contrasta con il disposto dell’art. 7, comma 8, del Decreto Legislativo 285/92 che regolamenta il parcheggio con custodia e si disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta’, tuttavia, ciò che ha convinto più di tutto il decidente del Tribunale di Potenza sia stato il fatto che l’autorità comminante la sanzione non abbia prodotto alcunché per dimostrare la legittimità della procedura pre sanzionatoria impugnata. In particolare, non è stata prodotta la documentazione idonea a far dedurre che tutta l’area circostante l’ospedale, destinata ai parcheggi, sia stata correttamente delimitata e organizzata secondo legge. L’Azienda ospedaliera, il Comune di Potenza e il gestore, nel regolamentare, gestire e proporre quello che deve essere un servizio pubblico, non possono non operare nel rispetto della normativa nazionale che già da tempo ha regolato la materia e per la quale, quella dei parcheggi dell’ospedale San Carlo di Potenza, ne è fattispecie concreta. Più volte il Movimento 5 Stelle che rappresento in Consiglio comunale è intervenuto per tutelare il cittadino che si reca nella struttura ospedaliera, non certo per piacevoli circostanze, ‘dall'ingiusto pagamento obbligato’ che si potrebbe definire un vero e proprio ‘obolo’” conclude il capogruppo.
bas04

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