Domani il Consiglio comunale completera' la discussione della mozione sulla riduzione del numero di assessori a Potenza. " E' una occasione seria per avviare, concretamente e senza perdere altro tempo , la riflessione sulla riforma degli organismi di gestione del Comune di Potenza per ridurre i costi e per incrementare l'efficienza" , ha dichiarato Emilio Libutti . " Tutti gli Enti italiani hanno operato scelte per rendere piu' snelli e meno costosi gli organi – ha continuato Libutti- anche il Comune di Potenza, indipendentemente dalle diverse posizioni di parte o dai ruoli di maggioranza e opposizione, deve affrontare l'argomento . Basti considerare che attualmente per il sindaco e per i 10 assessori il non florido bilancio comunale deve far fronte ad un costo annuo di circa 500.000 euro solo per il pagamento delle indennita'" . " Ai costi diretti – ha continuato il consigliere Libutti – si devono aggiungere i costi indiretti , ognuno ad esempio, puo' contare su dipendenti,locali ,utenze,ecc che vanno ad incidere sui costi generali" . " Anche il massimo ente territoriale , la Regione, ormai punta chiaramente ad una giunta con 4 assessori , ha ricordato Libutti, e le stesse province hanno un numero di amministratori ben piu' limitato " . Analoga attenzione dovrebbe essere posta sulle societa' partecipate dal Comune ( Acta e Sat) che, nonostante gli indirizzi normativi e le pressanti esigenze di quadratura dei conti, non hanno ancora adeguato il numero ed i compensi agli amministratori, ha concluso Libutti.