Il consigliere comunale Gianpaolo Carretta (Pd) interviene alla vigilia della definizione del programma di manifestazioni previste in occasione del ‘Maggio potentino’. “Nel contesto storico-amministrativo del dissesto – esordisce il consigliere – che ribadiamo, andava evitato accedendo a un piano di riequilibrio triennale, per evitare i disagi sociali economici e occupazionali che si registrano in città, nell’epoca della spending review, della razionalizzazione delle spese e delle poche risorse economiche, guardando alla Festa potentina per antonomasia, occorre mettere in campo poche e significative iniziative a partire dalla Festa patronale, razionalizzando risorse e, per l’appunto, contenendo gli eventi, perché da un lato occorre rispettare una tradizione secolare, dall’altra concentrare le risorse sulle priorità sociali. Tale percorso deve avvenire nella massima chiarezza e trasparenza amministrativa, sia in relazione alle fonti e all’entità del finanziamento, sia agli atti consequenziali. In quest’ottica e con questo spirito che sin dal dicembre del 2014 si era fatta formale richiesta, ancora purtroppo non evasa, di conoscere quali fossero i fondi utilizzati per la realizzazione delle luminarie nell’ambito del ‘Natale in Città’ e i collegati atti amministrativi” conclude Carretta.

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