Comune Pz, il 7 febbraio giornata contro razzismo è terrorismo

L’Assessorato ai servizi sociali del Comune di Potenza e la Tavola della pace – Città di Potenza in collaborazione con diverse associazioni cittadine  organizzano per sabato 7 febbraio 2015 alle ore 18 in Piazza Prefettura in Potenza una giornata contro ogni forma di estremismo, terrorismo e razzismo.  In contemporanea in tutti Italia vi sarà la  Giornata nazionale d'impegno contro il terrorismo, la guerra e la violenza   un mese dopo la strage di Parigi, all'insegna del motto: "Liberté, Egalité, Fraternité – Reinventiamo la libertà, l'uguaglianza, la fraternità!". Dopo la strage di Parigi abbiamo il dovere di rilanciare con ancora maggiore determinazione il nostro impegno per la pace, contro il terrorismo e il razzismo.  Non nascondiamo che il momento è complesso (affermano gli organizzatori) ma  dobbiamo contrastare le semplificazioni e cercare le radici del problema senza cedere alla cultura dello scontro e dell'indifferenza e lavorare per promuovere  la cultura dell'incontro e del dialogo. La tragedia di Parigi ha scosso l'Europa ma "la guerra è dappertutto", come ha detto Papa Francesco. Nigeria, Siria, Iraq, Ucraina, Libia, Afghanistan, Palestina, Somalia, Sudan,… Tutti i giorni la guerra e il terrorismo fanno strage di vite umane. E noi non possiamo restare a guardare. Cominciamo dunque dalla nostra città per  riflettere insieme e costruire nuovi progetti di pace che coinvolgano in particolare i nostri giovani. Per questo si invitano tutti i cittadini potentinigli studenti e i giovani ad essere presenti alla manifestazione, organizzata a Potenza, dove si effettuerannoalcuni minuti di silenzio per ricordare le vittime di Parigi e alcune letture come riflessioni contro ogni forma di estremismo, terrorismo e razzismo. All’evento saranno presenti rappresentanti della varie religioni, gli immigrati in fuga dalle guerre nei loro paesi e impegnati in percorsi di integrazione nella nostra città, una rappresentanza di studenti delle scuole della città e i rappresentanti sindacali. 

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