Due i sopralluoghi effettuati dai componenti della Terza Commissione consiliare permanente, presieduta dal Vincenzo Telesca nel corso delle ultime sedute. I consiglieri hanno verificato di persona l’andamento dei lavori che si stanno eseguendo nell’ambito del progetto che riguarda il cosiddetto ‘Nodo complesso del Gallitello’, e per la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Angilla Vecchia. Nel corso del primo i consiglieri hanno avuto conferma di come l’opera, se non sorgeranno imprevisti, dovrebbe essere conclusa entro maggio 2016. “Si tratta di un’opera importante per la viabilità cittadina – spiega Telesca – che al momento soffre di una situazione di blocco del transito su alcune strade di collegamento, ma importante anche per aver restituito alla luce un insediamento preromano databile tra il quarto e il primo secolo a.C., aspetto che conferma una volta di più l’importanza e il rilievo storico della civiltà lucana. Interessante sarebbe, all’esito dell’ultimazione dell’opera, far rivivere la zona con l’esposizione permanente delle testimonianze storiche, architettoniche e artistiche scoperte, preso atto di come il sito si ricolleghi al più ampio intervento previsto per il Parco fluviale del Basento” aggiunge il presidente. Riguardo a via Angilla Vecchia i tempi di ultimazione dei lavori risultano rispetto a quanto comunicato ai componenti della Commissione più rapidi, “entro fine anno tempo permettendo. L’intervento risulta fondamentale per garantire scorrevolezza al traffico cittadino, in uno dei suoi snodi principali però, dall’esame del progetto esecutivo, – conclude Telesca – emerge quasi una mancata attenzione alle situazioni preesistenti . La modifica del passaggio andrà a creare quasi un ‘enclave’ all’interno della quale si troveranno ‘imprigionati’ i commercianti, che si vedranno ‘isolati’ da una zona di largo traffico che, fino a qualche mese fa, li vedeva comunque partecipi di un commercio, pur sempre non brillante, ma che ora potrebbe prospettare situazioni peggiori, prospettando anche l’ipotesi drammatica del fallimento”.

BAS 05