“A stragrande maggioranza sono state approvate 3 mozioni proposte che ho proposto al Consiglio comunale di Potenza a nome del Movimento 5 Stelle”: così il capogruppo Savino Giannizzari, sottolinea quanto accaduto nel corso dell’ultima seduta dell’assise municipale. “Tre argomenti – prosegue – che il Movimento ritiene importanti sia sotto il profilo pratico sia sotto quello simbolico. A partire dall'adozione della carta di Pisa. Si tratta di un passo in avanti per la legalità e la trasparenza nel comune di Potenza che con la sua approvazione e adozione in Consiglio comunale si allinea a molte altre città più evolute. La legalità nell'Istituzione cittadina è un tema molto sentito dai potentini che ne reclamano l'applicazione. Oggi, grazie all'adozione della carta di Pisa, proposta dal M5S di Potenza, i cittadini avranno uno strumento in più per far valere i loro diritti, a patto che ne reclamino la sua corretta applicazione. Nei prossimi giorni il Movimento ne farà comprendere l'importanza, informando i cittadini allestendo appositamente un gazebo in città. La seconda mozione approvata riguarda un tema molto sentito da tutte quelle famiglie che vivono la condizione dettata da una particolare malattia: l'autismo. Il Movimento ha proposto che il Comune di Potenza, insieme alla Regione Basilicata, intraprenda le azioni necessarie perché si rafforzino percorsi diagnostico-clinico e abilitativi rivolti in favore di chi è interessato, in prima persona e come nucleo familiare, dalla patologia. La mozione prevede l'istituzione di un gruppo tecnico, per realizzare la rete, costituito da esperti del settore, che fornirà indicazioni omogenee per la programmazione, l’attuazione e la verifica dell’attività per minori e adulti affetti dalla patologia, favorendo il raccordo e il coordinamento tra tutte le aree operative coinvolte, aventi come obiettivo il miglioramento delle prestazioni. E’ stata inoltre approvata la mozione sulle ‘case dell'acqua’. Come avviene in molte altre città, il Comune di Potenza dovrà dotarsi di strutture nei luoghi pubblici dove i cittadini, con pochi spiccioli, molto meno rispetto al costo dell'acqua imbottigliata, potranno approvvigionarsi di acqua filtrata, anche gassata. Il principio prevalente è che l'acqua deve rimanere un bene vitale e quindi pubblico. Nel corso dei lavori consiliari ho ottenuto anche la risposta all'interrogazione riguardante la verifica dello stato della distribuzione del gas nella città e nel suo hinterland. Come M5S abbiamo pressato l'Amministrazione per indurla a comprendere e migliore il settore della distribuzione del gas, sia sotto il profilo organizzativo sia sotto quello economico. Infatti, la Basilicata ha la maggiore riserva di gas d'Europa, ma non ha nessun ritorno economico paragonabile a quanto accade in realtà simili. Attraverso l’interrogazione si chiede di sfruttare anche economicamente la risorsa e garantire, anche alle aree rurali attualmente non servite, la distribuzione. A volte sollecitare e indicare è molto importante per far funzionare la macchina amministrativa” conclude Giannizzari.
bas 02
