“Negli ultimi giorni il paventato rischio di chiusura della storica clinica ‘Luccioni’ ha coinvolto tutti i vertici istituzionali della Regione; questo rischio – sostiene in un comunicato il presidente del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, Alessandro Galella – sembra che possa essere scongiurato attraverso un trasferimento della clinica in fabbricati diversi e più grandi. Una delle possibilità per la riapertura della clinica in una sede più adeguata è stata individuata nel complesso conosciuto come ‘Principe di Piemonte’, importante complesso storico della Città posizionato in una zona nevralgica e comprendente aree verdi, campi sportivi, palestre, vecchi capannoni, e anche una Chiesa parrocchiale: rappresenta quindi un vero e proprio patrimonio per l'intera Città capoluogo. Oggi il complesso è per la gran parte sottoutilizzato o inutilizzato ed è quindi strategico programmare un rilancio per l'utilizzo di una parte ai fini sanitari, ma nel rigoroso rispetto anche delle finalità sociali che il complesso dovrà continuare ad avere e per le quali fu trasferito da un Ente Pubblico all'Opera per il Mezzogiorno di Don Minozzi. Qualunque scelta – prosegue il capogruppo – dovrà garantire un ritorno economico per l'Opera per il Mezzogiorno, attraverso l'alienazione di parte della struttura alla clinica Luccioni, ma dovrà anche prevedere la continuazione e il rilancio di funzioni sociali: – la funzione sportiva, trasformando il vecchio campo in terra battuta in un campo in erba sintetica, migliorando e riqualificando le palestre e gli altri spazi sportivi; – la funzione sociale, destinando parte degli immobili a fondazioni e associazioni impegnate nel sociale da troppo tempo in attesa di poter utilizzare un fabbricato della Città per ospitare gli ultimi e per fornire accoglienza e un pasto caldo a tutti quelli che ne hanno un disperato bisogno. Per tutti questi motivi la trattativa tra i proprietari della clinica Luccioni e l'Opera per il Mezzogiorno rappresenta una importantissima possibilità di rilancio per il capoluogo ed è giunto il momento di mettere attorno a un tavolo tutti i protagonisti immaginando che tutti insieme debbano partecipare a scrivere una nuova importante pagina per Potenza. Chiedo per questo al sindaco De Luca di convocare a un unico tavolo l'Opera per il Mezzogiorno, i proprietari della clinica Luccioni, la Regione Basilicata e anche le società sportive e le associazioni benefiche al fine dei costruire un percorso comune, che abbia come obiettivo comune il rilancio di una struttura meravigliosa nel cuore della città e donare ai potentini un fiore all’occhiello nel settore sanitario, dello sport e della solidarietà” conclude Galella.