Comune Pz, Donato Coviello su servizio ferroviario metropolitano

"In un momento di crisi economica come questo, gli automobilisti sono uno dei bersagli preferiti dal fisco, infatti, oltre ai continui aumenti del carburante dovuti ai rialzi delle Accise e al ritocco dell’Iva, sono notevolmente accresciuti anche l’Imposta di trascrizione delle auto (IPT) con un aumento medio del 50 % e i rialzi delle RCA auto, confermandosi tra i più cari d’Europa." Così il consigliere del Pd Donato Coviello il quale aggiunge che "in questo contesto si ritiene davvero opportuno incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici ed, in particolar modo nella città di Potenza, l’uso del servizio metropolitano, infatti la struttura della rete ferroviaria di FAL, con le sue 7 fermate già funzionanti all’interno del territorio comunale, invita a fare un uso dell’infrastruttura per servizi di trasporto rapido di massa, unitamente al servizio di trasporto pubblico espletato dai Bus urbani e dagli impianti meccanizzati.In una città all’avanguardia come Potenza, ove risulta evidente troppo radicata nei cittadini la brutta abitudine di utilizzare il mezzo di trasporto privato, converrebbe, diversamente, l’utilizzo del servizioferroviario metropolitano, un sistema veloce di trasporto grazie al quale già si può attraversare la città in brevissimo tempo, ma per rendere il servizio maggiormente efficiente sono state previste ulteriori migliorie strutturali al fine di rendere gli spostamenti ancora più celeri, oltre ad ampliare il servizio ad altri rioni della città.Gli interventi previsti – continua- scaturiscono innanzitutto dalla necessità di rendere autonoma la linea ferrata delle FAL da quella della Rete Ferroviaria Italiana (RFI), infatti la linea elettrificata RFI Potenza – Foggia ha un tratto in comune con la linea non elettrificata a scartamento ridotto FAL sul percorso Potenza-Avigliano e Potenza-Bari fino alla stazione di Avigliano Scalo, questa situazione crea notevoli scompensi sulla predisposizione o sulla modifica degli orari di percorrenza dei Treni del servizio metropolitano FAL.Per questo progetto il Comune di Potenza ha ricevuto un finanziamento di 11 milioni di euro, da parte del Ministero delle Infrastrutture, in aggiunta ai 7,4 milioni di euro provenienti dai fondi Pisus, ma oltre allosdoppiamento del binario che renderà indipendente il tracciato della FAL da quello di RFI; sono previste ulteriori opere di notevole portata ed in particolare la realizzazione di tre sottopassi, in corrispondenza dei passaggi a livello di via Angilla Vecchia, via Calabria e via Roma; la riattivazione di altre tre fermate e la realizzazione di nuove, come quella in prossimità del Parco Baden Powell e i due Terminal, uno a Gallitello e l’altro presso l’Ospedale San Carlo, a cui si aggiungeranno nuovi percorsi pedonali e meccanizzati a servizio delle fermate stesse.L’accordo, inoltre, sottoscritto alcuni mesi fa dal Sindaco di Potenza e il Presidente delle FAL – continua- per la progettazione e la realizzazione di interventi di adeguamento del servizio ferroviario metropolitano di Potenza, è stato il compimento di un disegno che viene da lontano, già dal Piano Urbano della Mobilità (PUM) del 2006, nato come "progetto del sistema della mobilità", di medio-lungo periodo.Il PUM è stato presentato come strumento di coordinamento delle azioni di settore in un più ampio quadro di strategie, di obiettivi e di priorità che investono non solo l’assetto della mobilità, ma anche il governo della città ed il suo sviluppo, soprattutto in quanto capofila dei 10 Comuni che hanno avviato la redazione del Piano Strutturale Metropolitano (PSM), con l’esplicito obiettivo di approdare ad una visione condivisa delle politiche di sviluppo e degli strumenti di programmazione territoriale.È in questo contesto che si inserisce l’opera di ampliamento della metropolitana leggera, pensata soprattutto nella prospettiva di una Potenza del 2020, città comprensorio, il cui bacino di utenza risulta in continuo aumento, pur superando, già adesso, ogni giorno, le 100.000 unità.Il Partito Democratico e la maggioranza di centro-sinistra – conclude- offrono un solido appoggio alla realizzazione di quest’opera e all’innovazione e all’utilità che ne deriveranno, che faranno di Potenza una città di servizi di ottima qualità." 

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