“L'esatto numero, i costi di acquisto, l'esatta dislocazione dei dissuasori idraulici collocati nel centro storico, il motivo della loro mancato utilizzo a presidio delle aree pedonali della città, se i telecomandi sono stati consegnati a forze di polizia, mezzi di soccorso e residenti e in caso di risposta negativa perché e dove tali telecomandi si trovino”: questo quanto richiesto dal capogruppo M5S Savino Giannizzari in un’apposita interrogazione. Giannizzari ricorda inoltre che tale sua iniziativa è necessaria “stante la presenza nell'area del Centro Storico di Potenza di pistoncini oleodinamici installati a salvaguardia delle aree pedonali, quali ad esempio Largo Pignatari e Piazza Mario Pagano; che, come si legge dal verbale del Consiglio Comunale del 26 marzo 2013 l’allora assessore alla Mobilità Giuseppe Ginefra spiegava che stanno “per essere consegnati circa 200 telecomandi, a forze di polizia, mezzi di soccorso e residenti, che consentiranno l’accesso alle zone nelle quali i pistoncini a scomparsa insistono”. Ancora che a oggi i suddetti strumenti che dovrebbero salvaguardare la pedonalità delle aree più suggestive del Centro Storico risultano inattivi”.