“Un bell'esempio di connubio tra sport e fede è quello rappresentato dalla campionessa di tennis Mara Santangelo, che è stata invitata ieri nel nostro capoluogo a testimoniare il suo percorso che, dai campi di tennis di tutto il mondo, dove ha vinto numerosi tornei, è giunto fino alla collina di Medjugorje, dove ha ritrovato la forza di rinascere, a seguito di un importante infortunio.” Così il capogruppo del Pd Gianpaolo Carretta che aggiunge “grazie alla Parrocchia di Santa Maria del Sepolcro e al suo gruppo di preghiera “Come pecore in mezzo ai lupi”, è stata data alla comunità la possibilità di ascoltare e trarre spunti di riflessione dalla testimonianza di una giovane campionessa che, dai sacrifici dello sport agonistico e dalle luci della ribalta, ha abbracciato una condizione più intima di spiritualità nel nome di Maria.
Grande sensibilità istituzionale è stata, inoltre, espressa dal Sindaco Santarsiero per aver ricevuto ufficialmente la campionessa nel Palazzo di Città per un saluto di benvenuto e per accoglierla a nome di tutta la comunità cittadina.”
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