“Nell'apprendere a mezzo stampa l'annuncio delle dimissioni dell'Assessore la Sala, registriamo che taluni vogliono utilizzare tale evento per appagare personali ansie organigrammatiche". Così il capogruppo del Pd Gianpaolo Carretta che aggiunge: “la nuova normativa nazionale impone sin dalla prossima consiliatura, la riduzione della Giunta a sei componenti e i partiti ed i gruppi consiliari del centro sinistra hanno da tempo iniziato una riflessione sulla composizione numerica e sul miglior assetto delle deleghe assessorili.
Nell'apprezzare il faticoso lavoro messo in campo dalla Giunta comunale alla luce delle note ristrettezze economiche, riteniamo che le priorità siano quelle inerenti il completamento del programma amministrativo ed alcune priorità già individuate, come la soluzione interistituzionale del ciclo dei rifiuti, la razionalizzazione dei trasporti, il completamento dei lavori pubblici, gli oneri di urbanizzazione, la manutenzione stradale e del verde.
Nel rispetto di dette priorità si è proceduto all'approvazione della Cosap in Consiglio comunale, per favorire gli operatori del centro storico, e il sindaco ha proceduto alla nomina del nuovo Consiglio di amministrazione dell'Acta, optando per una totalità di componenti dipendenti comunali, nel rispetto della nuova normativa nazionale sul regolamento dell'aspetto societario, che impone una diversa configurazione societaria dell'Acta Spa, con una necessaria revisione della spesa, che conduca – conclude Carretta- verso l'unica strategia attuabile, che è quella dell'innalzamento della qualità del servizio e del relativo abbattimento dei costi, così come la comunità cittadina richiedeva da tempo, pur apprezzando il lavoro fin qui svolto in un quadro economico come al solito deficitario".

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