“ E’ preoccupante ed inaccettabile la gestione che questa Amministrazione sta facendo di tutte le questioni legate alla Pubblica Istruzione, all’Edilizia Scolastica e all’offerta formativa collegata.Avevamo purtroppo denunciato in tempi non sospetti che eravamo estremamente preoccupati per l’avvio del servizio mensa ed in risposta abbiamo ricevuto considerazioni ironiche che ci ricordavano che lo scorso anno nella vigenza dell’Amministrazione di centro sinistra partirono a novembre." Così il consigliere comunale del Pd Gianpaolo Carretta che aggiunge "purtroppo quest’anno il servizio mensa non partirà, con un danno per le famiglie inestimabile sotto il profilo economico, organizzativo e sociale.Il Sindaco e l’Assessore alla Pubblica Istruzione si sono trincerati dietro le difficoltà economiche del Comune richiamandosi ad un fantomatico buco che non esiste in quanto non esistono sostanzialmente debiti fuori bilancio ma solo un disavanzo, di gran lunga inferiore alle somme annunciate, che poteva essere affrontato con responsabilità e competenza senza aspettare che fosse nominato un Commissario ad acta per strumentalizzare politicamente, diffondendo disinformazione e preoccupazione nella città.All’esito della riunione con i dirigenti scolastici e con i genitori – continua- la soluzione avanzata dal Sindaco e dall’Assessore è stata quella che ogni famiglia provvede autonomamente o dotando i bimbi di un pasto freddo da casa o con un rapporto diretto con il gestore attuale del servizio, che non potrebbe preparare i pasti nei locali del Comune, salvo poi propendere per una nuova gara, che affidi il servizio attraverso una procedura ad evidenza pubblica.E’ chiara ed evidente l’estrema confusione e la mancanza di una strategia chiara da parte dell’Assessore alla Pubblica istruzione a partire dalla gestione del servizio mensa in quanto ogni “suggerimento” non rispetta i presupposti normativi, quelli igienici, non garantisce i livelli occupazionali dei docenti, non offre alcun servizio adeguato, né tutela i bimbi meno abbienti ed ha gettato le famiglie nel panico.A questo si aggiunge che ad oggi non è stata mai convocata la Consulta sulla Scuola, non si sa che fine ha fatto l’iniziativa di ripopolamento scolastico del centro storico, con la attivazione delle procedure di riqualificazione della scuola Torraca e degli altri plessi da ristrutturare.Alla luce di quanto denunciato – conclude Carretta- e facendoci interpreti di un sentire diffuso, chiediamo le immediate dimissioni dell’Assessore alla Pubblica Istruzione affinchè si possano dare risposte adeguate alle famiglie della città a partire dall’attivazione del servizio mensa.”