Comune Pz, Assessore Faggella: costituito Ufficio Programmazione

“L’Amministrazione comunale, allo scopo d’individuare e implementare soluzioni per la nuova stagione programmatica, ha costituito l’Ufficio di Programmazione. Il lavoro preliminare di questi ultimi mesi ha consentito, alla nostra Amministrazione, – afferma l’assessore alla Programmazione, Fondi Europei, Coesione Territoriale e Agenda Urbana, Mariangela Faggella – di mettere a sistema parte delle sue risorse professionali e di destinarle alla programmazione, nella consapevolezza della centralità e strategicità delle sue attività. Il capoluogo di regione ha finalmente un ufficio espressamente impegnato nell’attività di programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020, nella pianificazione e programmazione di area vasta, nel processo di analisi, valutazione, comparazione ed ordinamento di tutte le politiche dei piani di governo del territorio comunale, sul monitoraggio e attuazione dei programmi in corso, sulla valutazione di proposte d’intervento, analisi di fattibilità e candidabilità a finanziamento e sui programmi di cooperazione territoriale e transnazionale – prosegue l’assessore Faggella, che evidenzia, inoltre, come risulti – fondamentale che queste preziose risorse professionali, da oggi ufficialmente parte dell’Ufficio di Programmazione, possano beneficiare, in futuro, di ulteriori contributi, sia professionali che esperienziali, al fine di garantire al governo cittadino, nell’ottica del rafforzamento della sua capacità amministrativa, le soluzioni programmatiche più adeguate e strategiche, insieme ad una continuità nella disponibilità delle risorse finanziarie. L’impegno e la volontà di quest’Amministrazione, nell’organizzazione di una serie di azioni integrate strategiche, utili a far fronte all’esigenza di crescita e innovazione del Capoluogo, sono e saranno alla base di ogni scelta amministrativa, a partite dalle prospettive di indirizzo e di programmazione, fino a quelle relative al controllo, senza mai perdere di vista le aspettative degli utenti, – conclude Faggella – perché queste rappresentano il bene primario di una comunità a cui vanno garantiti sia chiarezza di obiettivi che affidabilità e incisività delle politiche e dei programmi”.

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