Candidato il progetto ‘A ognuno la sua scuola’ per ottenere il finanziamento previsto dalla Fondazione con il Sud. L’iniziativa – spiega una nota dell'ufficio stampa del Comune di Potenza – nasce nell'ambito di un partenariato pubblico-privato, che ha consentito lunedì scorso la candidatura del lavoro a finanziamento della Fondazione con il Sud: il Comune di Potenza, quello di San Chirico Raparo, insieme al Dipartimento Sanità della Regione Basilicata, all’Istituto internazionale ‘J. Maritain’, Multiservice Sud, CK Associato, Istituto Pilota, I.P.S. per l'agricoltura e lo sviluppo rurale ‘G. Fortunato’, con le sue sedi di Potenza, Sant'Arcangelo e Lagopesole. Come hanno spiegato l’assessore alle Politiche giovanili Carmen Celi e l’ufficio Politiche giovanili con il referente Pino Brindisi del Comune le finalità del progetto si possono così sintetizzare: intervento educativo personalizzato, sostegno psicoeducativo alla famiglia, inclusione sociale e scolastica. Molteplici i servizi offerti: nel settore della cultura, prevista la biblioteca, lo spazio multimediale, la scuola d'inclusione; in quello dello sport, varie attività sportive; per quanto riguarda le attività esterne l’agricoltura sociale, l’accessibilità ambientale, i laboratori agro-naturalistici, facendo poi sintesi rispetto ai settori di cultura e formazione sarà riservata centralità al servizio di assistenza educativa per gli alunni con disabilità che frequentano le scuole di ogni ordine e grado. Per quanto attiene ai laboratori, amplissimo il ventaglio di proposte: laboratori motivazionali (valorizzare le competenze, rafforzare l'autostima, accrescere la loro capacità di superare le difficoltà incontrate a scuola), sostegno allo studio (percorsi formativi individualizzati), gruppi di ascolto, corsi di italiano con genitori (rivolto agli alunni extracomunitari), corsi di inglese con genitori, laboratori di educazione interculturale, prevenzione bullismo (conoscenza di sé stessi e degli altri), laboratori di orientamento (rivolto principalmente agli alunni di III media e I superiore), attività sportiva, incontri/dibattiti contro la violenza sulle donne, laboratori creativi (riqualificazione dello spazio comune), campi scuola. “Il progetto, dunque, ha l'obiettivo di realizzare a Potenza e a San Chirico Raparo i primi due centri della Regione Basilicata poliservizi e policulturali sperimentali dedicati ai ragazzi tra 11 e 17 anni. Saranno luoghi di incontro e di ascolto aperti a tutte le povertà e a tutte le problematiche presenti sul territorio. Inoltre, attraverso la relazione tra le famiglie, la scuola, la Chiesa e le associazioni saranno luoghi di monitoraggio e presidio continuo da parte di professori, psicologi, sociologi, mediatori culturali e assistenti alla disabilità per poter individuare le problematiche generali che portano i ragazzi ad abbandonare la scuola, ma anche a tutte le varie forme di disagio che incontrano i ragazzi lungo il cammino della vita (bullismo, droga, povertà economica e umana e a tutte le altre dipendenze). L'obiettivo principale è quello di supportarli psicologicamente, umanamente, pedagogicamente e spiritualmente nella costruzioni della loro identità come persone” ha spiegato l’assessore Celi.
Bas 05