Il consigliere regionale del Pd al capogruppo M5s: "Invece di lanciare accuse infamanti e speculare con le parole nella peggiore logica populistica, abbia rispetto delle persone e se ha qualcosa da denunciare lo faccia pubblicamente"
"Leggo con stupore le farneticanti parole del consigliere Giannizzari. Dei dieci anni di vita da Sindaco mi prendo tutta intera la responsabilità politica e quella di tutti gli atti amministrativi compiuti. Come pure con orgoglio rivendico i risultati che abbiamo colto sul piano delle opere e dei servizi offerti alla città. Giannizzari più che lanciare accuse infamanti e speculare con le parole nella peggiore logica populistica, abbia rispetto delle persone e se ha qualcosa da denunciare lo faccia pubblicamente". Così il consigliere regionale Vito Santarsiero replica alle affermazioni del capogruppo del Movimento cinque stelle al Comune di Potenza Savino Giannizzari (basilicatanet, ore 16,03 di oggi).<br /><br />"Sono un pubblico funzionario della Regione – aggiunge Santarsiero – che ha rinunciato ad ogni forma di carriera nella pubblica amministrazione per una scelta di servizio e di questo sono orgoglioso. Certo non rinuncio alle mie idee e a dire ciò che penso in ordine alle vicende che riguardano la politica e la vita amministrativa della città".<br /><br />A parere di Santarsiero "Giannizzari, bene farebbe a non parlare per bocca di altri e a ben guardare le proprie pagliuzze prima di lanciarsi in battaglie qualunquiste e contro le persone. Dovrebbe comprendere che esprime tutto intero il limite di una classe dirigente politica lontana dalla gente e dai suoi problemi veri e l’incapacità di affrontarli preferendo le contumelie e gli attacchi alle persone come strumento per stare sui giornali e cercare un facile consenso. Se proprio vuole ci dica del contributo che sta portando alla nostra città, del senso dei suoi interventi in Consiglio comunale e guardi a quanto sta accadendo al Comune di Potenza dove il silenzio suo e di tanti altri è sempre più assordante. O forse il suo interesse è sempre più quello di salire sui…… 'palchi'?".<br />