Comune Potenza, Molinari su rifiuti non raccolti

“Nonostante le rassicurazioni i cassonetti dei rifiuti a Potenza sono ancora stracolmi. La situazione non è più tollerabile in particolare perché non vi è da parte dell’amministrazione comunale un impegno concreto, al di là delle poco utili campagne di comunicazione, a risolvere definitivamente il problema che si ripresenta puntualmente. La soluzione è, come più volte affermato anche dalle associazioni ambientaliste, la raccolta porta a porta”.
Lo afferma il consigliere comunale di Potenza Giuseppe Molinari evidenziando come “servano quasi a nulla le campagne di informazione per sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata perché il problema dei rifiuti si può risolvere efficacemente, come già sperimentato da tempo in altre città, togliendo dalla strada i cassonetti e distribuendo ad ogni abitazione i sacchetti per la raccolta dei diversi materiali. Al ritiro dei sacchetti è poi facile verificare chi rispetta le regole e chi invece no. L’investimento per la raccolta porta a porta è necessario se non si vogliono più trovare in città situazioni di degrado e sporcizia. La raccolta porta a porta educherebbe i cittadini ad una diversa concezione del rifiuto, costringendolo a prendere coscienza di quello che deve essere ormai un dovere: il rispetto dell’ambiente. Ciò non significa avere poca fiducia nei residenti della città capoluogo ma semplicemente è necessario omologare una buona pratica per una migliore gestione del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti”.
Secondo Molinari “non si può più rimandare la messa a punto di un sistema efficace per evitare di dover puntualmente chiedere aiuto all’esterno in attesa di capire in quale discarica poter conferire i rifiuti del capoluogo di regione, che non ha ancora provveduto ad ampliare l’impianto di Pallareta. Altra questione è poi riguarda i costi che il comune di Potenza deve sopportare per affrontare le situazioni emergenziali legate al conferimento dei rifiuti in altri comuni. Sarebbe il caso, inoltre, di verificare come si è calcolato quel 30 per cento di raccolta differenziata che l’amministrazione comunale e l’Acta vantano, continuando ad auto elogiarsi del lavoro svolto fino ad oggi ma che i cittadini di Potenza purtroppo ancora non vedono”.
“Mentre si continua a parlare di bei progetti e propositi in sostanza non si è fatto nulla che possa convincere i cittadini riguardo al buon operato per migliorare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, ancora oggi in bella vista accantonati sulle strade della nostra città”.

BAS 05

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