Il consigliere comunale del PDL, Nicola Becce, ha presentato una interrogazione al Sindaco e all'assessore competente in merito all'uso dei diserbanti che -dice- rappresentano una delle cause del manifestarsi di tumori del sangue, quali i linfomi non Hodgkin (quelli di cui si sono ammalati i soldati a contatto con l’uranio impoverito), e di malformazioni che hanno colpito la popolazione vietnamita a seguito dell’utilizzo di tali sostanze da parte delle forze armate statunitensi. Becce evidenzia di aver notato, percorrendo Via Vaccaro, la presenza di un lavoratore non meglio identificato – presumibilmente un operatore del Comune di Potenza, dell’Acta o di azienda privata autorizzata da codesta A C. – che, senza alcuna protezione, provvedeva ad irrorare i marciapiedi e le scarpate di diserbante,i sostanze altamente pericolose per l'ambiente in genere ed in particolare per l'uomo. Infatti uno dei principi attivi dei diserbanti è il glyphosate, che alimenta non pochi dubbi sulla sua biodegradabilità e sui residui tossici che restano dopo la sua applicazione. La sostanza, sopratutto nella forma dei suoi cataboliti, è incriminata quale causa dei linfomi non Hodgkin, dal momento che viene assorbita dalle piante e dal terreno, diffondendosi pertanto negli animali da allevamento e quindi arrivano sulle nostre tavole. Oltre a provocare i suddetti danni, tale sostanza provoca l’inquinamento delle falde acquifere, e di conseguenza l’acqua che beviamo e che usiamo per gli alimenti, e l' Anas – che utilizza tali sostanze lungo tutte le strade, affermando che non comportano alcun rischio per la salute – dichiara il falso, in quanto le sue affermazioni non trovano riscontro in alcun lavoro scientifico. Becce chiede al Sindaco e all'assessore se siano a conoscenza dei problemi sin qui sollevati ed in che maniera intendano agire e se anche loro avvertono il dovere di proteggere i propri figli e le generazioni future dall'agire senza scrupoli e senza precauzioni per la salute.
BAS 05