Sabato 10 novembre 2018 a Pantano di Pignola alle 17:30 si terrà il convegno: "Leguminose, quali opportunità per il territorio?".
"La coltivazione delle leguminose, nel territorio del Comune di Pignola, è di estrema importanza. Per questo il Comune di Pignola – si legge in una nota – ha voluto valorizzarle approvando una De C.O. in Consiglio Comunale nel mese di maggio 2018, anche per aumentare l’economia locale del territorio. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i produttori ad investire di più su queste colture, poiché sono ricche di eccellenti proprietà organolettiche e nutrizionali, in grado di prevenire l’insorgenza di malattie. Il territorio di Pignola e, nello specifico, la piana di Pantano, dove questi legumi (fagioli, piselli, fave, lenticchie, ceci e cicerchia) si sono sempre coltivati, è il luogo ideale per la loro coltivazione: tipica è quella del “FAGIOLO ROSSO SCRITTO”. Queste colture, oltre ad appartenere alla tradizione gastronomica contadina (poveri ma buoni), con la rotazione agraria migliorano le componenti fisico-chimiche del terreno. Perciò valorizzare le leguminose può essere un punto di forza per tutto il territorio locale.
Nella società moderna, in un momento in cui si punta al mangiar sano, per contrastare soprattutto l’obesità in età infantile, le leguminose e i fagioli, in modo particolare, sono considerati piatti fondamentali da consumare regolarmente a tavola, perché ricchi di vitamine del gruppo B, proteine, modeste quantità di carboidrati complessi, sali minerali e fibra alimentare.
L’iniziativa, dice l’assessore Enza Rosa, consentirà di dare la giusta attenzione ad alimenti tanto salutari quanto importanti a livello nutrizionale.
Si intende lanciare un messaggio ai produttori e ai consumatori che devono essere correttamente informati su cosa sia un regime alimentare sano.
A tal proposito, un Convegno dedicato alle leguminose ha lo scopo di mettere a confronto gli addetti ai lavori e gli imprenditori al fine di tracciare la giusta strada di modo che questi alimenti così importanti, sia da un punto di vista economico che nutrizionale, possano avere il loro peso nell’economia locale.
Spesso promuovere un territorio con le sue biodiversità e con le sue colture non basta se poi il territorio stesso e i prodotti che lo caratterizzano non vengono portati all’attenzione degli organi competenti e di quelli che, come medici nutrizionisti, biologici, agronomi, possano confermare con dati scientifici quanto sostenuto.
Quale può essere il tramite migliore, tra la leguminosa e il consumatore, se non una giornata di studi dalla quale emerga, soprattutto, la necessità di aumentare la produzione, puntando, in campo agricolo, su sistemi di produzione più moderni e sostenibili.
Riteniamo che questo momento di confronto, non resti fine a se stesso, ma debba essere divulgato all’interno delle scuole di ogni ordine e grado, perché è proprio da lì che dovrebbe partire l’educazione alimentare e trasferirla poi alle famiglie.
Inoltre – conclude l'assessore Enza Rosa – ci sarà un’esposizione con tante tipologie di legumi che possono essere portati sulla tavola e che, grazie ai consigli di uno chef, di un pasticciere, di un gelataio potrebbero stimolare il palato non solo dei più piccoli, ma anche di quanti ancora, oggi, sono scettici riguardo al consumo regolare di piatti a base di legumi".
Bas 05
