“Alla luce dei tagli al T.P.L. e delle proteste sindacali del settore del trasporto urbano intendiamo ritornare su questo tema, ricordando che ci siamo fatti promotori di un odg approvato nella seduta del 27 giugno 2012 del consiglio comunale, per evitare tagli ai servizi di trasporto rivolti alla cittadinanza di Matera e ad i suoi visitatori”. Lo dichiarano i consiglieri comunali di Matera del PD: Annunziata Antezza, Antonella Paradiso, Massimiliano Taratufolo e Vito Tralli
“Nell'approvare l'odg si sottolineava che per uscire dalla crisi occorreva una strategia coerente dell’amministrazione comunale in direzione della qualificazione della spesa e di sostegno allo sviluppo che non poteva consistere in un mero taglio lineare ai servizi.
Inoltre si evidenziava la necessità di un' azione di sensibilizzazione dei consiglieri regionali di Matera affinché nell’approvazione del bilancio regionale di assestamento fossero trasferite al Comune di Matera risorse supplementari onde riequilibrare un bilancio comunale che già nella previsione presentava forti probabilità di deficit.
Matera come risulta anche nelle recenti dichiarazioni del Sindaco presenta alcune grandi criticità sul piano turistico, culturale, economico rispetto al grande ruolo che la città svolge nel panorama regionale.
Matera, infatti, deve sostenere con forza iniziative culturali e di attrazione turistica ma al tempo stesso deve mantenere standard alti nei servizi di Trasporto Pubblico Locale, nella gestione dei canili comunali e nella quotidiana manutenzione degli antichi Rioni Sassi. Cose queste che vanno ben oltre i finanziamenti disponibili.
Queste considerazioni dovranno produrre in occasione della manovra di assestamento regionale scelte coerenti a favore della città di Matera”.
I consiglieri concludono invitando il Sindaco ad “assumere decisioni coerenti all’O.d.G. votato nel consiglio comunale piuttosto che operare tagli che vanno contro gli impegni politici assunti.
Appare sorprendente ed incomprensibile che il Sindaco tagli di 30.000 Km la percorrenza del trasporto pubblico urbano a partire dal primo agosto. Ritengono il provvedimento intempestivo, illogico se non contraddittorio, anche, perché questa decisione va nella direzione opposta all’Ordine del Giorno che aveva impegnato il Sindaco stesso ad evitare tagli al trasporto pubblico urbano non solo per evitare tagli al personale già annunciati, ma per mantenere il diritto dei cittadini, soprattutto bambini ed anziani, a muoversi liberamente sull’intero tessuto urbano cittadino”. Auspicano che il Sindaco Salvatore Adduce “decida di chiarire alla cittadinanza come intende attenersi alle indicazioni politiche proposte dal consiglio comunale che lo impegnano a sostenere le ragioni della città dei Sassi che è città faro per il turismo regionale e come intende sostenere presso la Regione Basilicata la pari dignità della città di Matera nei confronti della città di Potenza”.