Comune Mt, Bianchi (Pd) su riforma Tarsu

“Da oggi chi produce meno rifiuti pagherà di meno rispetto a chi produce più rifiuti”. A dichiararlo in una nota il consigliere comunale del Pd di Matera Francesco Bianchi. “Pagare tutti per pagare meno ed in modo equo” e “chi inquina paga” – spiega Bianchi – sono i principi ispiratori della riforma della Tarsu approvata dal Consiglio comunale. Adesso 4355 contribuenti, (circa il 78 per cento) che svolgono attività autonome, professionali e commerciali su 5621, pagheranno di meno per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Per le altre 1266 utenze classificate “non domestiche”, grazie all’applicazione dei coefficienti minimi previsti dalla legge nazionale si ottiene il risultato di contenere al minimo gli aumenti della Tarsu. Per quanto riguarda le famiglie – continua Bianchi – oltre alle riduzioni già previste nel nuovo Regolamento, il Consiglio comunale ha approvato un odg per estendere la riduzione del 30 per cento a tutti i nuclei famigliari con reddito Isee fino a 6.000 euro. Per rendere più equo il sistema di tassazione per lo smaltimento rifiuti si è provveduto ad aggiornare e incrociare le banche dati comunali che consentiranno di fare emergere elusione ed evasione con un recupero di circa 1.100.000 euro. Si raggiunge, quindi, anche l’importante risultato di portare il grado di copertura al 100 per cento dei costi del ciclo integrato dei rifiuti con i proventi della Tarsu liberando oltre 700.000 euro delle entrate comunali per garantire il mantenimento di altri servizi essenziali.”

BAS 09

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