Competitività, Giordano: Basilicata ancora un triste primato

Il consigliere regionale Pdl ricorda che la Basilicata ha disatteso i parametri fondamentali che le avrebbero consentito di non scendere così in basso nella classifica delle Regioni europee in tema di competitività

&ldquo;Ancora un triste primato o, forse, meglio sarebbe definirlo &lsquo;ultimato&rsquo;&rdquo;. Ad affermarlo, in una nota, il consigliere regionale Pdl, Leonardo Giordano, in riferimento alla classifica delle Regioni europee in tema di competitivit&agrave;.<br /><br />&ldquo;La Basilicata &egrave; al 238&deg; posto, seguita solo dalla Sicilia, dalla Puglia e dalla Calabria. Un&rsquo;area &egrave; competitiva &ndash; sottolinea il consigliere – quando &egrave; dotata di una buona infrastrutturazione (strade, ferrovie, aeroporti), di un buon approvvigionamento energetico, di un sistema scolastico e formativo di eccellenza, di politiche finanziarie e fiscali che incentivino gli investimenti e riducano la spesa corrente. Invece, la Basilicata, pur avendo ottime potenzialit&agrave; per posizione geografica, risorse naturali e risorse finanziarie provenienti dalle royalties e dall&rsquo;Europa, si trova nella condizione di un panorama industriale smantellato e decadente, di un&rsquo;agricoltura che annaspa, un turismo che non riesce a decollare, con una fiscalit&agrave; elevata in materia di Irpef regionale ed Irap e una spesa corrente che aumenta considerevolmente&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Non si tratta di scenari &lsquo;apocalittici&rsquo; come direbbe l&rsquo;ex governatore De Filippo. E&rsquo; lui che non ha creduto in questi anni e non crede &ndash; conclude nella nota Giordano – che la nostra regione possa sostenere uno scatto di orgoglio perch&eacute; deterministicamente sarebbe destinata a gestire l&rsquo;ordinario e la lenta, graduale ed inesorabile decadenza&rdquo;.<br /><br /><br /><br />&nbsp;&nbsp;

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