Saranno ascoltate WWF, Legambiente, Movimento Azzurro, Associazione Ola, Movimento No Oil, e Comitato per il diritto alla salute di Lavello
Lunedì prossimo, 23 gennaio si riunirà la Commissione d’Inchiesta su Fenice. All'ordine del giorno le audizioni delle Associazioni ambientaliste attive e operanti sul territorio provinciale, ossia W.W.F., Legambiente, Movimento Azzurro, Associazione OLA, Movimento No OIL e Comitato per il diritto alla salute di Lavello.
“La Commissione – spiega il presidente Pagliuca – ha voluto darsi un metodo puntuale di approccio al problema, al fine di appurare i motivi che hanno portato le Istituzioni ad un colpevole ritardo sulla denuncia dell’inquinamento delle acque sotterranee”.
“Vogliamo portare avanti – prosegue Pagliuca – un vasto e completo approfondimento che non si esaurisce con semplici interlocuzioni ma con l’esame attento di ogni atto tecnico e amministrativo adottato nei lunghi anni di presenza di quell’impianto sul territorio.
Ritengo, pertanto, importante ascoltare e interloquire con le associazioni ambientaliste che, negli anni, si sono battute per limitare l’impatto ambientale derivante dall’opera di Fenice sul nostro territorio”.
“Credo – conclude il presidente della commissione d’inchiesta – che l’obiettivo comune, di Commissione e Associazioni, conclude il Consigliere Regionale Nicola Pagliuca, sia quello di fare emergere la verità senza reticenza alcuna”.