Colobraro: “Sogno di una notte… a quel paese”

E’ in programma per domani sera, 17 agosto, il terzo appuntamento con lo spettacolo itinerante “Sogno di una notte a … quel paese”, il viaggio teatralizzato tra le dicerie popolari che per oltre mezzo secolo hanno accompagnato Colobraro.
Appuntamento per le ore 19.00 presso l’edificio ex sede delle scuole medie, struttura che ospita nelle ampie sale le diverse mostre che arricchiscono l’edizione 2011 delle “Magiche serate a Colobraro”, ad iniziare da quella di Franco Pinna, fotogrammi importarti nel documentare alcuni aspetti delle comunità lucane (tra le quali Colobraro e la vicina San Giorgio Lucano dove si dava vita, alla fine della mietitura al “gioco della falce”) negli anni Cinquanta e le altre come “L’amore a Colobraro … negli anni ‘50” e “Le immagini ritrovate”, tutte finalizzate a recuperare segmenti importanti della memoria locale.
“Sogno di una notte … a quel paese” – spiegano i promotori della manifestazione culturale – si presenta come il vero evento novità di questa estate perché riesce con la simpatia dei giovanissimi attori che sotto l’attenta guida di Giuseppe Ranoia sono riusciti, in circa quattro mesi, a preparare questo spettacolo che riesce a trattare, in modo ironico e divertente, i temi della magia e della superstizione che per secoli hanno tratto linfa vitale nelle nostre comunità sia urbane che contadine, generando danni –alle stesse- non certo lievi.
Anche per questo penultimo appuntamento (l’ultima rappresentazione è in programma per mercoledì 24 agosto) sono previste più repliche nel corso della serata con l’arricchimento finale, nella piazzetta del centro storico, dei suoni e delle danze della Compagnia di danze iatriche “Iatride”, uno spettacolo proposto dall’omonima associazione dal titolo “Dalle streghe alla Masciare … La taranta per chi balla con il cuore”.
Non mancano i piatti della tradizione locale o comunque di una terra che rappresenta idealmente una sorta di cerniera tra l’entroterra lucano e la pianura jonica.

BAS 05

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