Collegato, Bradascio: comunicato stampa Cgil fuori luogo

“Ogni volta che si usano i toni e gli argomenti del comunicato stampa della Cgil si accresce il discredito già abbondante che i lucani nutrono verso le istituzioni e non mi pare che da questo punto di vista i sindacati godano di buona salute”

&ldquo;Ho firmato con consapevolezza e convinzione&nbsp; l&#39;emendamento al Collegato tanto duramente e superficialmente contestato dal segretario Cgil di Basilicata signor Angelo Summa&rdquo;. E&rsquo; quanto dichiarato dal capogruppo di &ldquo;Pittella presidente&rdquo;, Luigi Bradascio, che continua affermando: &ldquo;ringrazio i colleghi Paolo Galante e Franco Mollica per la determinazione e l&#39;eleganza delle loro risposte, alle quali francamente non saprei cos&#39;altro aggiungere&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Con molta franchezza &ndash; continua Bradascio -&nbsp; vorrei per&ograve; dire al signor Summa, che pure in passato non mi &egrave; sembrato un estremista populista e approssimativo, che&nbsp; forse &egrave; arrivato il momento di finirla con la tecnica della delegittimazione di chi dissente da noi come si usava in un passato remoto che decisamente&nbsp; non rimpiango. Rispondo a tutte le telefonate e a tutte le mail e mi piace condividere una tazza di caff&egrave; con tutti quelli che hanno voglia di confrontarsi, capire e farsi capire: ogni volta che si usano i toni e gli argomenti del comunicato&nbsp; stampa della Cgil, si accresce inevitabilmente il discredito gi&agrave; abbondante che i lucani nutrono verso le istituzioni e non mi pare che da questo punto di vista i sindacati godano di buona salute&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Sarei lieto che il signor Summa includesse tra le varie opzioni &ndash; aggiunge Bradascio – anche la possibilit&agrave; che ci possano essere politici che ambiscono&nbsp; solo a servire i lucani con passione e disinteresse proprio come il servo inutile della vigna del Signore di evangelica memoria. I prossimi tempi saranno difficili ed impegnativi sul versante delle riforme del comparto Sanit&agrave;, sono certo che fra non molto si capir&agrave; bene da che parte stanno gli uomini che vogliono veramente impegnarsi per il bene comune e da che parte stanno i conservatori e i protettori di un mondo che negli ultimi vent&#39;anni ha garantito pi&ugrave; rendite di posizione che servizi di qualit&agrave; ai pazienti lucani. Ponti insomma, non cannonate dalla corazzata Potemkin, ormai siamo in un&#39;epoca nuova&rdquo;.<br />

    Condividi l'articolo su: